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cartoline dall' inferno - andrea dono lyrics

[intro: andrea dono]
“mentre annego nei peccati
mando cartoline dall’inferno”

[strofa 1: andrea dono]
chi c’ha il pane non c’ha i denti
chi c’ha i denti non c’ha il pane
spezzo il pane con chi è giusto e non con chi c’ha fame
perché chi c’ha fame, c’ha fame senza essere giusto
e diventa giusto solo per il gusto dell’affare
le colline c’hanno gli occhi ma non guardano da questa parte
conviene sempre a tutti girarsi dall’altra parte
è la che ti fanno le scarpe
ci siamo rotti il cazzo di starci male solo per chiamarla arte
reiеtto parte due uscirebbе pure senza prequel
è solo uno stato d’animo di quando uno scrive
di concetti sparsi che si mischiano tra loro
gira che ti gira le strade a ste parti quelle sono
quando sarai rimasto figlio unico
capirai probabilmente il concetto di essere fratello
non di circostanza per dividersi il fardello
che la paglia spezza, la schiena del cammello

[ritornello: lia]
qui il tempo non passa mai..
e l’odio che farai..
quando tutto..
sarà fermo qui..
sotto i polsi, di onde enormi
scrive e attendo cartoline dall’inferno
[strofa 2: andrea dono]
sotto gli occhi del padrone pure il cavallo si ingrassa
sotto le ami di un infame uno calmo si incazza
smetto quando danno il mio nome ad una piazza
o quando mi fanno santo per portarmi sopra all’acqua
cresciuto con chi sogna così in grande che ci spera
di raggiungere qualcosa ancora prima che ci crepa
tra chi dà perle di vita senza essere un poeta
e chi firma con la “x” senza la terza media
le colline c’hanno gli occhi ma si fanno i cazzi loro
non si mischiano in teatrini per rompe’ le corna al toro
le gerarchie di cui son succube non le sopporto
specie quando certe facce stanno al nostro posto
siamo fuori per chi “la ilāh” e per “qul allah”
mentre tu ti fai film stiamo sempre al bar
dove vuoi arrivare non coincide mai con la realtà
sta sardella ti ricordi che “ta da’ sfiac’ ”

[ritornello: lia]
qui il tempo non passa mai..
e l’odio che farai..
quando tutto..
sarà fermo qui..
sotto i polsi, di onde enormi
scrive e attendo cartoline dall’inferno
[post ritornello: andrea dono]
“qui dove il mare luccica e passa lento il tempo
resistendo all’acqua, il freddo, il vento
restando come se fosse il vero intento
aspettando un altro inverno, cartoline dall’inferno”

[strofa 3: andrea dono]
come in cielo così in terra mamma il mare
tienimi le mani amore ho fatto il sogno di annegare
ogni notte qua, finisce sempre all’alba
non c’è terra in vista oppure un sogno che ci salva
mi chiedo quale calma, io c’ho il cardiopalma
già mi vedo salma come uno stronzo a galla
mentre la gente parla io fortifico le gambe
controllo il baricentro affronto un’onda gigante

[ritornello: lia]
qui il tempo non passa mai..
e l’odio che farai..
quando tutto..
sarà fermo qui..
sotto i polsi, di onde enormi
scrive e attendo cartoline dall’inferno

- andrea dono lyrics

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