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marionette - chino (andrea cirillo) lyrics

[testo di “marionette”]

[intro]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo

[ritornello 1]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato

[ritornello 2]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato

[strofa 1]
cambia questo mondo qui cambiano i punti di vi
cambia come tu mi guardi e mandi tutto quanto in tilt hey
non ti so dare quello che vorresti
non ho un cuore perché l’hanno fatto a pezzi

[strofa 2]
sento come dei fili tirare dall’alto
come se mi controllasse qualcun altro
linee sottili i confini che varco
come i bambini quando sognano lo spazio
[strofa 3]
le cose che faccio, le scarpe che allaccio
le sostanze di cui sono fatto
da quello che mangio, a quello che canto
è sto mondo che mi ha disegnato

[strofa 4]
vivi sì ma mica tanto imiti qualcun altro
vivi di sesso e calcio ti stanno manipolando
voglio te, voglio il cash solamente per distrarmi
ma evito di pensarci è l’era dei performanti

[bridge]
evito di mostrarmi ma cerco di dimostrarti
che sono meglio sì degli altri ma solo per integrarmi

[ritornello 1]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato

[ritornello 2]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato
[intermezzo]
l’arte è darvi i pazienti del museo
e farvi credere che siete voi a prenderli
perché siete voi i furbi, ed io lo stupido
in ogni partita, in ogni truffa c’è una avversario
e c’è una vittima
più la vittima pensa di avere il controllo
meno ne ha nella realtà
si stringe il cappio alla gola
ed io mi limito di aiutarla a farlo

[strofa 5]
posa il cellulare cazzo goditi la festa
hanno levato il filo ti lega la dipendenza
il mio stato ti governa come una marionetta
sono mani che non vedi che dirigono l’orchestra

[strofa 6]
ok le droghe per distrarci
a scuola non insegnano ci lasciano ignoranti
vestiti tutti uguali solo per omologarci
ma divisi in fazioni così che possiamo odiarci

[strofa 7]
devo trovare un finale che risulti interessante
l’ascoltatore medio sennò si rompe le palle
la musica sp*cca solo perché va in classifica
invece dell’opposto la situazione è critica
[strofa 8]
siamo tutti quanti in rete e muti come pesci
nella tela della tele e da qui non esci
è spinato ma anche rosso il filo che ci lega
se guardi bene in alto sei parte del sistema

[ritornello 1]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato

[ritornello 2]
non so mai dove vado ogni volta che cado
cerco la tua mano e riparto daccapo
non mi sono mai arreso o dato per sp*cciato
ma mi sento appeso come l’impiccato

[outro]
buio in sala il pubblico che acclama
il sipario che cala e iniziò lo spettacolo
ad un tratto cambiò trama nessuno se lo aspettava
le marionette tagliarono i fili che erano ostacolo

- chino andrea cirillo lyrics

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