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posse (feat. quo,pluto, mani sven & spettro) - l2a lyrics

[mani sven beat]

[strofa 1: arion]
(arion)
se salta arion sulla posse
sulla base sp*cco osse
sto imparando le mosse, se giro studi giro stozze
fumo doppie, fumo sporche
sotto gli occhi ho le borse
occhi da panda la notte
occhi da drago, sei bombe
se grido forte mayday
in studio all night all day
non ho problemi con lei, non ho problemi coi miei
siamo la voce del mare sopra la strumentale
se qualcuno ci vuole male mi frega un cazzo frate

[strofa 2: pluto]
non dire pluto senza quo, mio fratello non ha un sosia
cresciuti dall’asfalto ma sboccio come una rosa
rubi i soldi di tua nonna e poi ti compri la droga
c’hai la maglia di eminem ma sei cresciuto ad albisola
e sto sfatto, il diavolo mi chiama, io gli firmo il contratto
sono in piazza tutto marcio che parlo con un pazzo
svuoto notes nello studio poi mi fermo e collasso
[strofa 3: talu]
(elle)
ti schiaccio come un cracker, frate tu sei un rapper
frate fai cagare sì, come l’acqua lete
devi stare zitto, lo sai che sembri un ebete
zero easy win, sai che hai davanti elle
te la credi con gli altri, mi parli ma non mi guardi
ti credi essere figo ma invece fai solo schifo
e ancora e ancora e ancora un’altra volta
passo la palla a mani che questa traccia la svolta

[strofa 4: mani sven]
prendi i soldi e scappa (via)
o siamo nella bratta
b*ttati in strada, te non dare a samu la tua macchina
lei è una piccola piragna, vuole in faccia l’acqua santa
lancio sul levriero (cash)
poi passo al cavallo (switch)
anche oggi t’hanno fatto, sempre un pensiero serio (sempre)
ho sempre meno dinero, tu hai sempre meno idea
parli ma pari un ameba, giovane talento di riviera (mani)

[strofa 5: any1]
liguri al rap e stai confuso, fanculo sta roba pr*nta all’uso
il tuo verbo è già soffuso e diffuso, io ringhio come rino gattuso
più mi guardano male, più mi sento un rappuso
riprendo fiato fra, che ne ho sprecato troppo
spero che salvini faccia il cosplay di pessotto
noi coi flow pare tipo straighta da copton
tu bucato pari uscito da bikini botton
[strofa 6: quo]
lasciami in cinque*sei barre, ti ho amplificato la base
ti metto a posto, ti lascio l’acqua ed il pane
ti metto dove nel sole, neanche la luce lunare
ti può raggiungere, può darti un credo in quale sperare
mi metto a posto tra i pazzi, gioco una donna e due fanti
asso fa scopa e bedriver, in studio sono due assi
ancora tra i latitanti di un mondo creato a tavolino
se piacciamo siam soldati, se non legno per geppino

[strofa 7: pluto]
giro ogni notte, con le scarpe tutte rotte
per lo skate o le ronde, tu stai sotto alle botte
genova a fra, finché è cenere il mare
mica cellere frate, non te lo devo spiegare
non ho più un contegno, fumo tutto uno stipendio
radiattivo quando fermo, porto energia come fermi
fanculo la divisa, non ci sto sull’attenti
e’ la provincia che fa uscire tutti quanti i suoi sgherri

[arion switch beat]

[strofa 1: talu]
ye ye
salta elle sulla traccia, fai una figuraccia e basta
questa roba ti devasta, è la mia strada che mi parla
ho la appizzo nella tasca, quella tipa non mi parla
però da come mi guarda lei mi sembra, voglia darla via
scappo in albania, culo rifatto come in chirurgia
tu per la figa c’hai un’allergia
sopra sto beat siamo in troppi, pare un’anarchia
lei che ne vuole ancora e dico basta di via
[strofa 2: arion]
giro nei vicoli, giro di sp*ccio
ho quasi perso un braccio
la mia donna in braccio, è un ak44
c’è chi perde la sua vita, e la vende a dettaglio
colpa dello stato, mio fratello è spaventato
ma si è rassegnato, giro a corni disarmato
me la sto rischiando, se passo, strette di mano
se cado, piedi nel fango, se parlo, stanno ascoltando
le barre che sto tirando, fratello non ci fermiamo manco per il cazzo

[strofa 3: pluto]
occhi blu come il drago bianco
tu parli tanto in mano
plu con lo sguardo stanco, su non mi fare un danno
crew non li parlo a random
loop la mia vita e faccio smooth
la mia penna e fanno woo, quando saliamo sul palco
mi senti arrivare son le chiavi che tremano
cuffie col cappuccio, aspetto solo che vengano
a darmi che mi aspetta
pluto e quo ci contengano
la birra, la mussa, la vita da leso bro

[strofa 4: quo]
oggi c’è un caldo fotonico, come in un vorto distopico
come ste stupide zotiche con il filler ed un tossico
come ci avvesti il coraggio, prendo e mi lancio
se non ci riesco riprovo, sarò un ricordo lontano
sarò quello che non vuole uno stato senza cognome
tra psicopatici e foibe, nascoste solo per nome
scappo da ogni religione, crociate guerre verso l’est
3.000 anni fa promisi gloria, ma sto ancora bad bad

[strofa 5: any1]
sempre stato in love, con lei e con il rap
sempre e solo odio per il pop ed il suo ex
fuori con il disco, stiamo spingendo sul gas
roba generazionale, sì ma senza il gap
in love con l’italia, il bel paese dei signori
non vanno a votare, ma poi rompono i coglioni
il mio rap arriva tipo frate gli ultrasuoni
e sono ipnotizzate come telemeloni

[strofa 6: mani sven]
sono in giro come fossi un eremita
troia mi sta addosso come calamita
sono stato bravo no malandrino
tu sei un bimbo ma parli di malavita (stai zitto)
ho incassato colpi dalla vita
ho b*ttato giù merda come fosse un’aspirina
guarda kekko come aspira
dico guarda chi arriva
(arriva)

[strofa 7: spettro]
vengo da un quartiere stretto
quindi giro con un jeans inverso
mi scaldo con una boccia di amaretto
e tu mi sembri illeso per tutto il gesso
manco ti fanno il prezzo, madonna ma che prezzo
tutti fatti in questa merda come un minerale grezzo
poi bestemmio frate come dario greggio
vengo dal ponente, sopra l’uno
faccio galleggiare i miei pensieri nella mente
sono sempre nella bolla merda

- l2a lyrics

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