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lirik lagu svista – albert

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io posso dire cosa penso, penso di fare su
ero, nero manero come tony in tv
accendo un cero sincero per la tua crew
quella, un giorno c’è e il giorno dopo non c’è più

male che vada, mi sp*cco per la strada, la gente che mi chiama, la musica non paga
in settimana, farò ciò che mi aggrada
in giro per la casa, fumando la mariuuuua ua ua

quanto, volevo fare il rapper, mamma, so che piace ciò non che piacerebbe
a me, che ho cento fiabe e di favole per sette
non dico ciò che penso, ma penso suonerebbe bene

bene bene bene bene compà
hai visto come vedo con la vista che ho qua
ancora mi conviene fare musica rap
rappresento per me più un intera città

ma tu non mi cerchi più
cerco un posto in cui possa restare
non mi cerchi più
c’è che è certo che voglia parlare con te
non mi cerchi più
cento notti che sto al cellulare
non mi cerchi più
cenerentola è certa di andare via

io posso dire ciò che penso ma penso non si capisca
musicalmente coi ventuno c’ho preso una svista
la vita è così buffa che alle volte mi rattrista
pensar che faccio schifo più da uomo che da artista

e se mi gira, la voglia che mi tira, ne scrivo diecimila prima di serrar le fila
sta roba è china per la penna che inclina scrivendo sopra
al foglio vaffanculo pure in rima

rimasugli, nella mia scarpe nuove di un anno
i sassolini dentro se la stanno già ballando
tic tac tic tac il tempo scorre sul palmo
non mi bevo le promesse dalla birra di un altro

io sono happy, come dai campetti, come quando senti che ti senti suonar dai tetti
per i venti amici, amici stretti sotto ai commenti, io ero già happy in tempi lenti
e non sospetti, o a cui ripensi

ma tu non mi cerchi più
cerco un posto in cui possa restare
non mi cerchi più
c’è che è certo che voglia parlare con te
non mi cerchi più
cento notti che sto al cellulare
non mi cerchi più
cenerentola è certa di andare via

musica a parte
sto ancora di parte
la testa non parte
se non parti tu
gioco le carte
le mani son calde
hai voglia di fare
o di fare più

dimmene tante
come da infante
quando si espande
la mia vita è nel groove
niente mi tange
ferdi è al volante
guida costante
finché non ci vedi più

bene bene bene bene compà
hai visto come vedo con la vista che ho qua
ancora mi conviene fare musica rap
rappresento per me più un intera città

ma tu non mi cerchi più
cerco un posto in cui possa restare
non mi cerchi più
c’è che è certo che voglia parlare con te
non mi cerchi più
cento notti che sto al cellulare
non mi cerchi più
cenerentola è certa di andare via

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