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lirik lagu soulista – bassi maestro

[testo di “soulista”]

[intro]
70s è stile settanta, sì intro sì, 1 2 3 ah*ah
intro!

[strofa 1]
maestro nome dunque ti disintegro, lavoro per la scena
hip hop sotto stato di shock, ti procuro ustioni di terzo grado e vado
se guardo in cielo vedo un cielo grigio e nudo
cielo metropolitano e sotto la squadra che divora l’asfalto grigio
talvolta marcio della strafottuta m i l a n o, nella casa di [?] oh e più di questo non so
non so neppure di cosa parli
fratelli per la strada voglio solo guardarli sì
solo studiarli sì solo *n*lizzarli così
e mai potrei capirli od amarli
la v che segna passa in trassegna le
le tipiche fasi di questa super gita turistica
simile ad un proiettile che sibila sì nell’aria
nulla comunque varia nella mia storia quando canto di ciò che non va, di ciò che non sta
per rappare con un bianco come me sono cazzi da cagare (sono cazzi!)
primo della lista, colpisce ancora questa furia

[strofa 2]
solista come un fottuto cantante d’opera
lirica è la formula, lodato chi l’adopera
si fotta chi ti sfrutta [?]
ce l’hai già nel culo ma le spalle te le guardi ancora
l’ora è giunta [?] per toccare la punta dei piedi ma non c’è la punta
sshh! ci stanno cancellando dalla faccia della terra
ma bassi maestro dichiara guerra e bersaglia
senza patteggiare spazi vuoti si ritaglia
cosa cazzo ti credevi?
sarai stato zitto e muto che forse che non avrai creduto che non avrai saputo che
b*st*rdi come te che b*st*rdi come pochi con i loro sporchi giochi tentano di abbattere l’ostacolo sì
tale io s o n o ferito, ma vivo, colpito alla schiena tradito
e dito tengo stretto il grilletto, schietto
baricentro in equilibrio perfetto brevetto
positivo una bella sega ed ora paga
chi mi rinnega e chi troppo forte correva
quando la mia faccia era voltata
abbi coraggio dai, guardami, fissami, nel raggio
di pochi centimetri mi muovo e poi boom, sparo, e tu non ci sei più
[strofa 3]
mi tappo il naso e vado, si va controcorrente
nuotando in questo mare di merda amaro canzonato dalla gente di merda
ci stanno dentro tutte quelle ideologie di merda
guardo a destra e vedo merda, guardo poi a sinistra e vedo merda
ed è per questo che munito di una pala
mi faccio strada nero [?]
l’odore del maestro, l’umore della notte
l’odore della vita, la tinta va estinta e vai dove?
un buco trovi, muoviti e smuovi
che questo giovi o faccia presto ai miei fratelli nuovi
basta un poco di saccarina e la mia pillola va giù
basta un poco di vaselina e la mia bomba sale su per il nero
[?] della musica rinnovata, detoppata, abbandonata alla sua sorte di
alfiere della mia c u l t u r a
cultura bianca più cultura nera
finisco qui così non so se vi piace ma do la pila alla [?]

[outro]
cerca di essere trasparente nel modo più più…
insomma è la gente qui può veramente lasciarsi prendere da questa furia, l’unica parola adatta a descrivere…

come un fottuto cantante d’opera
lirica è la formula e lodato chi l’adopera
penso che il messaggio sia chiaro per tutti e dopo questo vi do la buonanotte
soulista, bassi maestro
1 2 3 stop!
cazzo mancava una rullata…

- bassi maestro

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