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lirik lagu per farlo – blue virus

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[strofa 1]
1-9-8-9, cade il muro di berlino
cado dal ventre di mamma pr-nto a rialzarmi bambino
nato nel cuor, ho il capo chino
a cavallo tra i pacchetti editoriali e le proteste di pechino
arrivo nel nuovo decennio con un nuovo disegno
un mondo in pace e la realtà in un quaderno
ma non è quello il futuro, ora il diverbio è l’oscuro
ogni mio verbo è sicuro e se lo perdo ottengo meno aiuto
c’è chi voleva vedermi con il settanta
ma è già tanto se ci so contare, ti giuro già mi basta
e non si spazza nel mondo di ‘sti giganti
grandi quanto te ma loro senza il rap sanno stare più avanti
e nonostante ci prov-ssi, nuove prove sui miei p-ssi
che col 3% non superi ma surcl-ssi
basta pensare a tutti quanti gli scazzi
come reaper sto nella missione per prendere i volti b-ssi
arrivo in punta di piedi dentro al pericolo
ma squilla il telefono: è il mio p-ssato che vuole sopprimerlo
perciò vuole parlarci, prima di schiaffi e calci
non ha paura dello scontro, vuole ribellarsi
“non immischiarti”, mi risponde
se le parole vanno oltre
puoi benissimo fregartene di chi soccombe
ogni sospiro non è aria, è spazzatura
fosse pura tipo bean, avrei gli scratch vuoti di bravura

[ritornello]
mi volevi diverso, il solito contesto
io non cambierò presto quindi ti becchi questo
perché per farlo sai che serve? amore che non ho
il buon umore che non so più esternare dall’ultimo “no”
mi volevi diverso, il solito contesto
io non cambierò presto quindi ti becchi questo
perché per farlo sai che serve? amore che non ho
il buon umore che non so più esternare dall’ultimo “no”

[strofa 2]
1-2, sono pieno d’amici che salgono e scendono
fan sacrifici per parlarmi, quindi non si fermano
se apro tendono le braccia, occhio bro
il mio buonsenso lo molesto e se lo vendo bendalo
le convulsioni coperte da mesi di insicurezza
i miei splendori strangolati da troppa violenza
arrivo con i gomiti ad un’ora e mezza
ansimando che la nostra generazione ha perso in partenza
dopo il 2000 solo ansie e devasto
nella mente ambizioni col buco in testa e lo strazio
perché l’euro a calci in culo ci ha portati al rialzo
più che alzare il grano alzavo la mano per ridare lo schiaffo
non c’è più un cazzo che tenga, vuoi la fiamma più spenta
per attaccarmi e far tesoro di tutte le membra
dai mille pezzi con gli altri, mo la faccenda è questa
andare in bestia e chi vuol pace venga e se la prenda
sono diverso dai tempi del primo demo
e dai versi è sincero, mo è diventato ‘sto pazzo condottiero
c’è chi ha azzardato dicendo che è un gran mistero
e che ‘sta musica mi ha preso in ostaggio fino al riscatto vero
ma ciò che dici qui non regge, in questo mondo non c’è legge
che non ruoti intorno al gregge, compreso keplero
se ho voglia faccio il serio
se voglio fare me stesso realizzo un altro complesso
così basta un pensiero

[ritornello]
mi volevi diverso, il solito contesto
io non cambierò presto quindi ti becchi questo
perché per farlo sai che serve? amore che non ho
il buon umore che non so più esternare dall’ultimo “no”
mi volevi diverso, il solito contesto
io non cambierò presto quindi ti becchi questo
perché per farlo sai che serve? amore che non ho
il buon umore che non so più esternare dall’ultimo “no”

[outro]
ok, ouh, blue, blue, blue, blue virus
a.g.o. per il beat, to city, sud italia

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