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lirik lagu quando sarai via – claver gold

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[testo di “quando sarai via” ft. eldomino]

[intro: claver gold]
lady, porta questo con te

[strofa 1: claver gold]
ehi
c’era una volta lady e ci sarà per sempre
la nostra favola di sfondo ad ogni istante
e niente domande, ma quante volte sei distante
e quante ne sarai sul vagone lungostante
la via che mi distrugge le speranze
e mi lascia solo la certezza che non sei come le altre
ogni carezza sul mio volto resta impressa
come una rosa bianca poggiata sulla finestra
lontani, per scelta o per forza lontani, domani
domani spero che mi chiami e dici che mi ami
di modo che io senta ancora addosso le tue mani
e il profumo che tu emani, tanto domani
arriverà l’autunno ed io sul balcone
osserverò le foglie cadere con l’impressione
che il paesaggio di ste zone non è più lo stesso adesso
che il sole se n’è andato, sai dirmi che uomo è questo?
ho incontrato nell’inferno un angelo con le ali infrante
che ha scelto di farsi curare da sto lestofante
e fanne di me ciò che vuoi, puoi farne
ora che sono cotto infila i denti in questa carne
[ritornello: eldomino]
sai, ci penso sempre di giorno e poi la notte non dormo
vorrei che venissi in sogno
mai, non dimenticare il mio volto
quel profumo che hai addosso non dovrà scomparire mai
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia
io sarò li con te, non chiederti il perché
aspetto solo di toccarti come fai con me
e spero solo mi sia facile non andare via
ma ricorda che tu sarai sempre mia
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia

[strofa 2: claver gold]
è un ballo magico e noi ci siamo dentro se vuoi
puoi continuare a danzare senza pensare che sarà di noi
se tu già sai ciò che vuoi, non ti interessa del poi
a me interessa che poi non cambi tra di noi
di noi che ne sarà? chissà com’è che andrà?
parto domani, dai, se riesco passo in facoltà
perché alla fine ho scelto di restare qua
senza l’altra metà, in questo schifo di città
sarà l’hip*hop, lady, my love, my only sun
io ti aspetterò nei pressi di mondi paralleli come questi
per chiederti se un po’ mi pensi e che ne diresti
di farci quattro conti, non so se siamo pr*nti
per dirci addio davvero, io spero che poi ritorni
un giorno, lontano o vicino a me non importa
quel giorno io suonerò impazzito alla tua porta
urlando al mondo che in fondo se piango
è per dare più conto alla storia che canto
e se la lontananza fa dimenticare chi non s’ama
potrebbero portarti anche alle bahamas
la trama s’aggroviglia come i nostri corpi
bisbiglia brutte frasi che ho nascosto nei ricordi
s’impiglia nel crearsi e scivola nel porsi
di fronte ad una realtà che ci ha svegliato non essendo pr*nti
[ritornello: eldomino]
sai, ci penso sempre di giorno e poi la notte non dormo
vorrei che venissi in sogno
mai, non dimenticare il mio volto
quel profumo che hai addosso non dovrà scomparire mai
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia
io sarò li con te, non chiederti il perché
aspetto solo di toccarti come fai con me
e spero solo mi sia facile non andare via
ma ricorda che tu sarai sempre mia
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia

[bridge: claver gold]
è il fiore boreale con i petali di ghiaccio
che non mi chiede cosa faccio e con chi lo faccio
non chiama ogni secondo per dirmi quanto gli piaccio
e non mi stressa l’anima se voglio viver marcio
ma al solo tatto col suo nettare mi sciolgo
fondendomi al bisogno di averla sempre intorno

[strofa 3: claver gold]
torni domani intanto, preparo un vino bianco
che fa pendant con le notti che sto passando
morfeo non riesce ancora a prendermi tra le sue braccia
il pensiero di sapere dove sia un macigno che mi schiaccia
con la faccia sulle mani chiedo alla notte il suo consiglio
ma mi appiglio su origami
e se in questa vita misera ci fosse un modo
per dirti in quattro frasi ciò che provo varrebbe poco
poco di buono, s’ispira sopra un suono
mi sa che se c’è un colpo di fulmine c’è anche un tuono
e sono i baci al sapor di cuba, mentre la notte ruba
ogni mio dubbio, scivolo sulla tua pelle nuda
in camera si suda, perciò mi sveglio all’una
scorgo lo sguardo, ti ho di fianco e penso “per fortuna”
credevo che una come te in me non potesse mai trovare niente di interessante
che ci spingesse quel meriggio di maggio a baciarci
e se non potrò più averti saprò aspettarti
[ritornello: eldomino]
sai, ci penso sempre di giorno e poi la notte non dormo
vorrei che venissi in sogno
mai, non dimenticare il mio volto
quel profumo che hai addosso non dovrà scomparire mai
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia
io sarò li con te, non chiederti il perché
aspetto solo di toccarti come fai con me
e spero solo mi sia facile non andare via
ma ricorda che tu sarai sempre mia
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia
sai, ci penso sempre di giorno e poi la notte non dormo
vorrei che venissi in sogno
mai, non dimenticare il mio volto
quel profumo che hai addosso non dovrà scomparire mai
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia
io sarò li con te, non chiederti il perché
aspetto solo di toccarti come fai con me
e spero solo mi sia facile non andare via
ma ricorda che tu sarai sempre mia
e quando starai via, tu ascolta sta poesia
basterà aggiungerci un pochino in più di fantasia

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