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lirik lagu nothin’ to lose/niente da perdere – d.o.c. (it)

[strofa 1]
cresciuto al buio in un blocco in periferia
sognando un’altra vita che in fondo non era mia
in volo verso cuba o un diretto per bahia
ma crescendo la realtà ha mandato sogni in avaria
restando fuori da ogni schema stabilito
i sentimenti che non provo li esprimo col terzo dito
non fare quello che faccio ma scolta quello che dico
sempre in guerra con me stesso, sono il mio peggior nemico
ogni cicatrice è un poema scritto in braille
chiudi gli occhi e solo al tocco parla di ciò che non sai
ho già preso mille botte nella vita, do or die
ma son solo ammaccature sulla punta del mio mic
vittima di eventi ma boia delle mie scelte
in un mondo dove viaggiano veloci le lancette
combatto in una vita che da essa mi estromette
ma tengo il mio futuro qui vicino a briglie strette
sogni nel cassetto, arrivarci sembra difficile
ma sai ho troppa fame e non bastano più le briciole
il sapore del successo è un boccone troppo appetibile
e per uno come me digiunare sarà impossibile
sai, sempre stato inadeguato
sempre stato inadeguato
nonostante i mille sforzi non ottengo un risultato
quindi scrivo queste rime per gli eredi del casato
fino a che consumerò l’ultima briciola di fiato

[rit]
nella vita un perdente può soltanto vincere se non ha niente
nothin’ to lose, niente da perdere
nothin’ to lose, niente da perdere
nella vita un perdente può soltanto vincere se non ha niente
nothin’ to lose, niente da perdere
nothin’ to lose, niente da perdere
fino a quando sul palco il beat alimenta la fame di live
finoa quando mi fermano oppure mi ammazzano, dead or alive
fino a quando c’è un singolo stronzo che chiede:”com’è che lo fai?”
nothin’ to lose, niente da perdere
rappo perchè non ho niente da perdere

[strofa 2]
vengo da così in basso che a stento la luce mostra i lineamenti
vengo da posti bui dove l’unica lingua son sguardi eloquenti
io cresciuto in quartieri dove i palazzoni sono bastimenti
figlio di una realtà dove nulla ti spetta se non te lo prendi
è per questo che ho imparato a camminare a testa alta nonostante le vertigini
ed ho smesso di cedere ad ogni timore sfidando i miei limiti
ho iniziato a rappare cercando di vincere contro i miei incubi
ed è quasi dieci anni che spingo sta merda nei posti più infimi
raschio il fondo di questo barile e le unghie qui lasciano i segni
ma fin’ora ho raccolto soltanto lo sporco, e per quanto mi impegni
traccio linee con acqua e fuliggine conscio che son solo accenni
ma il mio libero arbitrio vuole che il futuro me lo ridisegni

[outro
fino a quando c’è un singolo stronzo che chiede:”com’è che lo fai?”
nothin’ to lose, niente da perdere
rappo perchè non ho niente da perdere

- d o c it

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