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lirik lagu posse – do your thang

[testo di “posse”]

se siamo tutti quanti è tipo holiday
dyt company flow freschi come lemon haze
ye ye provali e ti trovi sulla penny lane
training day, tutti i giorni che rimo coi miei
ye ti do tutto quanto anche se non ripaghi
scusa non mi interessa senza draghi e maghi
mi trovi sempre perso tra le nuvole con le idee più stupide
e il cuore sopra una cuspide
ye la mia casata fa le fiamme
sti ragazzi d’oro piacciono pure alle mamme
ho sempre meno in tasca ma sogno sempre più in grande
giuro che avrò stile anche se finirò in mutande
era uno di quei giorni stanco di sentirti
e la roba dei sogni è senza appigli per rapirti
davanti penna e foglio e una matita per riuscirti
a parlare di me come in quei pezzi tristi
e nel mio mondo raccontavo dei miei guai
lo specchio era lo sfondo per le prove in cameretta
i poster sopra il muro dei miei miti dell’east side
e la realtà di tutti che iniziava a starmi stretta

è straordinario
fare il soul vario, meglio un sold*out di un soldato
qualcuno l’ha sognato, martin luther king scusaci
opere incompiute in atti unici
conflitti futili contro mulini, don chisciotte
penso “holy sh*t!” mi apro un coffee shop
e invece resto e volo qui colibrì
con i miei bro canto lauryn hill

notte fonda con la banda, prendiamo birre al bangla
mi becchi sempre in giro perché sono un chico downtown
dyt fa il countdown, ce la mettiamo tutta!
pompaci l’impianto che roma pare boomtown
tu chiamaci nei posti per farli crollare
giriamo come zombie sulla via del mare
no non sarà un coffee a farmi svegliare
dal viaggio coi miei brosky, interstellare!
[bridge 1]
keep calm keep calm i just watching the hand
go around and round till it was over
keep calm keep calm i just watching the hand
go around and round till it was over

[bridge 2]
sto con i mostri miei
non mi parlare, sto scalando un grattacielo, oh
te vuoi le idee ma non mi sposti a me
ho fatto un sogno e so che un giorno sarà vero
sto con i mostri miei
non mi parlare, sto scalando un grattacielo, oh
te vuoi le idee ma non mi sposti a me
ho fatto un sogno e so che un giorno sarà vero

la mia crew nuovi slipknot
mandami i tuoi brani e non li spizzo
rappi come chi? come tizio
cambia il fusorario siamo a kingston
dammi i beat e te li polverizzo
parlo del futuro e profetizzo

dyt non apre bro, sp*cca le porte
surfa cosce lunghe e ride in faccia alla morte
ho gli occhiali e cicatrici ma chi se lo incula potter!
fumo sta gelato, la mia mente globetrotter
non ci serve pharrell ci serve farle
in linea con il k!ller come colin farrell
voglio stare in branda fra con chi mi paaare
o mi beccheresti in giacca a fare il militare

dimmi come te la giostri quando arrivano i mostri
ci mandi frecciatine? te mandamo i cazzi nostri
mettite la giacca che arrivano quelli frosty
dyt cl!ck mai stati composti! (say whaaaat)

charlie persi nel vietnam
pezzi all’alba di bergman
cerchi altro premi ‘next track’
trovi i ritornelli con elettra
amo la mia fam, si distingue
un po’ trash un po’ fancy, sin city, miller
suona il do your thang, dieci pinte
siamo tutti su fra le stelle. finte

sulla prod penny mena come pacquiao
con i brod sulla scena frà è mata leao
sono tutto sbagliato sotto ogni lato
l’esperimento più prog del mio parentado
forgiamo rime come spade a toledo
dalla cabala fino arrivare dritti al nigredo
la mia roba è gas la tua frate non credo
tutti voglion fare il jazz e il risultato lo vedo

entro nella situa e sto in chill
la gilda sale su: è vale tudo a ‘sto giro
ho la mia di crew, manco mi sale ‘sto gin
se ne vuoi di più poi ci rimani stordito
con i miei selvaggi ma è jumanji
in botta a farle su mandiamo giù gli altri
hai sentito che sugo? che succo
ora il gruppo è cresciuto e non c’è trucco

non parlarmi di barre ho lo sbratto
la mia banda ti squaglia l’olfatto
io la faccio e l’ho fatto
lancio, contatto
dammi un blunt e parte lo shuttle
dyt bro
porto bombe sull’house e sul beat box
porgo guance se parli di fisco
pogo punk e chitarre sul disco
mai servito ma non cambio carte
dei prodigi come firestarter
io non faccio arte, caccio anthem
urlo sandokan e canto osanne
alza l’audio manda l’auto in panne

dyt la classe no diggity
chiedi chi è il migliore, no il figlio di
pura dedizione dai primi dischi
siamo la risposta ai tuoi limiti
imitate male la sfortuna a chi sente
beat ad otto mani e liriche per il banger
do your thang nel rap game tipo cliffhanger
cercavi la perla la mia cricca risplende

- do your thang

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