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lirik lagu camera mia – don diegoh

[testo di “camera mia” ft. claver gold]

[strofa 1: don diegoh]
guardami nelle mani, dormimi addosso che mi fa freddo
mentre la guerra viaggia nelle pupille della città
mentre i distributori sputano i soldi per darmi il resto
domani ti svegli presto e corri in velocità
mentre la notte ti toglie il trucco, sono un perdente che gioca tutto
alla tua vita ci pensi mai? nelle stazioni dei benzinai
dove riposano gli autobus, apro una busta piena di guai
io rubo ancora negli autogrill e potrei comprarmene uno ormai
marco stanotte fa doppia data, mirko sta in studio fino a serata
stefano ha fatto quaranta goal, manu ha staccato, poi si è allеnata
tutta ‘sta gente sta in fila muta come dal mеdico della mutua
come alle sei di mattina al bar, chiavi che bucano la mia tuta
tu fatti un cane nei giorni feriali, guardati tutti i telegiornali
comprati scarpe da quattro pali così la gente sa quanto vali
io, quando scrivo, proteggo il cuore tipo con abiti militari
io da sei anni lavoro a casa, sembra di stare ai domiciliari
e tu guardami nelle mani che io tra un po’ faccio quarant’anni
e mentre mi giudichi per il flow, dicono che sono un contro pro
e mentre mi giudichi per il flow, mi salvo l’anima dentro un floppy
mi guardo ancora i graffiti a blocchi, devo pensare ai miei pagherò
ma una mia rima ne vale tre di tue canzoni su un borderò
che, sai, ci vorrei vedere te fare l’amore in un karashò
mentre i recruter mi danno buca, fottiti la tua notorietà
che nel frattempo ho già messo in muto come se c’è la pubblicità
portami al mare con la chitarra che c’ho una barra per ogni cielo
non vedi il bello quando ti parla, come una donna che porta il velo
faccio la barba, poi sento la radio, poi chiudo l’armadio, poi vado via
resta a dormire come l’inchiostro dentro gli spazi di una poesia
[ritornello: don diegoh]
na*na*na na*na*na
camera mia pare il tagadà
vino migliore annata
chiusi a doppia mandata
guarda le cicatrici
bacia la notte che se ne andrà
quando mi ignori, tu mi migliori
chiudimi gli occhi
quando rimani qua
camera mia pare il tagadà
vino migliore annata
chiusi a doppia mandata
guarda le cicatrici
bacia la notte che se n’è andata
quando mi ignori, tu mi migliori
chiudimi gli occhi
chiudimi gli occhi

[strofa 2: claver gold]
guardami nelle tasche, c’ho fatto i soldi con queste rime
ma la metà se ne vanno in tasse e l’altra metà per le medicine
vado di corsa al supermercato, arrivo in studio sempre affannato
no, non ho tempo per una canna, qui non c’è mamma che fa il bucato
non c’è papà che mi paga il gas, non ho una frase per divertirti
io che volevo sembrare nas, invece son diventato ol’ dirty
e mentre la notte ti toglie il trucco, sono un vincente che perde tutto
alla tua vita ci pensi mai? dentro la quota di un punto snai
dentro le tende di un camerino, sotto il metallo c’è un accendino
io non sopporto la tua autostima o fare la fila sul lavandino
mentre la gente là fuori beve, fidati che non lo fa per sete
quanta paura dentro la fede, c’ho una frattura nella mia quiete
c’ho una fattura con quattro zeri, non fate i pazzi se siete seri
vi disso tutti nei miei pensieri, non voglio scazzi come misseri
voglio la forza dello svantaggio nella mia corsa tra quattro mura
stavo cercando solo il coraggio, si era nascosto nella paura
e tu guardami nelle mani (tu), guardami nelle mani (tu)
guardami nelle tasche, poi guardami nelle mani
[ritornello: don diegoh]
na*na*na na*na*na
camera mia pare il tagadà
vino migliore annata
chiusi a doppia mandata
guarda le cicatrici
bacia la notte che se ne andrà
quando mi ignori, tu mi migliori
chiudimi gli occhi
quando rimani qua
camera mia pare il tagadà
vino migliore annata
chiusi a doppia mandata
guarda le cicatrici
bacia la notte che se n’è andata
quando mi ignori, tu mi migliori
chiudimi gli occhi
chiudimi gli occhi

- don diegoh

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