lirik lagu io mi porto rispetto – drimer
[testo di “io mi porto rispetto”]
[intro: amon]
questa va a tutti i compagni di viaggio
tutta la gente che condivide il percorso (one love)
questo va per voi che state ascoltando
per voi che supportate il movimento
un grazie di cuore
perché è grazie al cuore
che questa cosa è musica
e non solo rumore
drimer
birrette family
un solo amore
yeah
spiegagliela b
[strofa 1: drimer]
in ogni disco c’è il pezzo in cui prendi la tua vita e provi a raccontarla
ma da quanto è complicata mi sa che toccherà più spiegarla
e certo non intendo complicata da vivere
ma da leggеre e descrivеre
dunque è cominciata
proprio come diresti
una sculacciata qualche pianto e poi gli abbracci dei parenti
scesi da qualche città
ricordo quel periodo come una lunga dormita sulla pancia di papà
e poi sono cresciuto
in famiglia ero l’unico maschietto, riverito e ne ero compiaciuto
e sono venuto sù un po’ alla volta
un po’ viziato e contrariato da qualsiasi cosa andasse storta
ma ero ingenuo come bambino
ricordo il mio orsacchiotto e la brandina ai tempi dell’asilo
ma soprattutto sopra questi battiti di mani
ricordo i tempi infami passati alle elementari
ricordo la ricreazione
gli altri a giocare e io a leggere la biografia di napoleone
e poi quella fessa della maestra
che me la toglieva dicendo “vai a giocare in fretta”
e non va bene
perché dopo quelle elementari sai vennero le medie
e ci andai col pensiero di dovermi rendere uguale agli altri
la cosa peggiore che puoi farti
ma che vuoi farci feci parte delle masse
era il periodo dell’essere il più pagliaccio in classe
quel periodo che ti perdi
che non sai come ma nel cellulare tieni katy perry
il periodo degli ormoni
dei tvb dei tadb dei tat e dei falsi amori
il periodo che non ti trovi
e che faresti di tutto per spiccare davanti ai genitori
quel periodo che lo sai anche tu
è il periodo di ciò che sei e che poi non sarai mai più
[ritornello: drimer]
che periodo è?
che periodo è?
che periodo è?
è quel periodo che lo sai anche tu
è il periodo di ciò che sei e che poi non sarai mai più
che periodo è?
che periodo è?
che periodo è? (seh)
è quel periodo che lo sai anche tu
è il periodo di ciò che sei e che poi non sarai mai più
e forse avrei potuto essere diverso (diverso)
e forse avrei potuto essere meglio (essere meglio)
ma se il risultato è questo
delle scelte che ho fatto di certo non me ne pento (no)
è così, io mi porto rispetto
sì è così, io mi porto rispetto
[strofa 2: drimer]
era una sera
non mi ricordo quando
ma mi ricordo quanto
guardai 8 mile e sognai quel palco
e di sp*ccare dopo il beat acapella
e per questo devo ringraziare mia sorella
ascoltavo rap già da un po’ di tempo
e adoravo brucia marcio brucia con bassi maestro
l’avevo conosciuto con dentro alla scatola e applausi per fibra
prendendola per la roba più figa
il mio primo testo lo mostrai a mia madre
che la prese per una qualche follia adolescenziale
stavo conoscendo il rap ma ignoravo l’hip hop
e i testi che scrivevo li mettevo su netlog
poi con0bbi chi mi cambiò
si chiamava g.a. e ne sapeva già un bel po’
eravamo diversi
ma dopo due o tre pezzi
facemmo uscire perdersi in se’ stessi
non certo un successo
ma creammo la tns e poi uscì new generation
e nonostante possiate ricattarmi con che c’è dentro
ne resto fiero al cento per cento
e nonostante gli scazzi che poi c’hanno diviso
ricordo quel periodo con un sorriso
[ritornello: drimer]
che periodo è?
che periodo è?
che periodo è?
è quel periodo che lo sai anche tu
è il periodo di ciò che sei e che poi non sarai mai più
che periodo è?
che periodo è?
che periodo è? (seh)
è quel periodo che lo sai anche tu
è il periodo di ciò che sei e che poi non sarai mai più
e forse avrei potuto essere diverso (diverso)
e forse avrei potuto essere meglio (essere meglio)
ma se il risultato è questo
delle scelte che ho fatto di certo non me ne pento (no)
è così, io mi porto rispetto
sì è così, io mi porto rispetto (col cazzo)
[strofa 3: drimer]
dal primo natale letale al fight club contro ira
e dal primo live all’ultimo senza farci una lira
ho sempre cercato di evitare di far la diva
e d’imparare a migliorare me e ogni mia rima
e bada che portarsi rispetto
è diverso dal sentirsi il meglio
cosa che spero di non fare mai nel tempo
perché la presunzione uccide il talento
così come l’uomo uccide l’artista se non stai attento
[post*ritornello: drimer]
e allora stai attento (stacci, stai attento)
perché la presunzione uccide il talento
così come l’uomo uccide l’artista se non stai attento
[outro: drimer]
allora, ahaha
allora stai attento
you know
che ciò che di più grande abbiamo a questa vità
è il nostro talento
occhio a non b*ttarlo
questo è drimer
vita di mezzo mixtape
da drimer a dreamer
ed è solo il primo passo
solo il primo
soltanto il primo
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