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lirik lagu partito da 0 – effe elle

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[intro: flebo & mostro]
ah, stronzi! ciao!
flebo, mostro
ah, yeah! ill movement, mostro, flebo
che ne sai?
e questo è sh-ttin’, stronzo
e questa merda è sh-ttin’
ho fatto tutto da solo (x3)
e tu con me non centri un cazzo!

[strofa 1: mostro]
vuoi sapere cosa sento?
‘sta roba è quello che sono, quello che provo
qualcosa mi spinge da dentro
baby lo so che mi vedi cattivo, sono vendicativo
ma il rap ripaga ogni torto subito
ho fatto tutto da solo, part-to da meno di zero
anche se poi alla fine mi chiedo
se questi mi avranno capito davvero
sempre più forte per tutte le volte che sono finito al tappeto
sfidare la sorte per evitar che la morte arrivi prima che crepo
vieni con me che ti porto nell’orrida vita di mostro
salire più in alto di tutti, guardare il mondo, gridare “è nostro!”
per quanto sia lunga la strada da fare
so che qualcosa ci fotterà
la libertà, so che qualsiasi luce batte l’oscurità
tra gli sconfitti io siedo in un posto d’onore
non ti dimostro con cuore
ti mostro il dolore, il sangue, l’inchiostro e il sudore
aumentano i batt-ti di chi ti p-ssa la vita davanti
tutto da solo da zero a mille scintille
nelle pupille ho due diamanti
ora come ora sono pr-nto al salto
dicono che ci riesce uno soltanto
senza questa roba eravamo morti
lo so che sp-cchiamo, ce ne eravamo accorti
sotto una pioggia che non bagna
soli come cani ma va bene, perché sta vita è cagna
per tutte quelle sere dove soffri dentro
baby, moriremo sorridendo

[strofa 2: flebo]
sono part-to da zero, da zero
lo zero -ssoluto, frà, il vero gelo
avevo freddo e avevo contro il mondo intero
che mi ha schiacciato, mi ha ghiacciato
tipo mi ha puntato il ferro
avevo un cazzo e mi sentivo un cazzo d’alieno
e ogni scazzo era che mi ci incazzavo meno
per ogni vizio ci impazzisco e ci impazzivo meno
cazzotti contro il muro, non li davo, mi tenevo
ora sbrocco contro tutti, odio tutti, non mi freno
odio i vecchi sopra il pullman e le-le famiglie in treno
cresce sempre il mio disgusto, mi sento più-più nel giusto
e più li odio, più lo faccio più ci prendo gusto
avevo niente, vuoto al centro come un salvagente
come un buco nero da cui non ritorna niente
come il mio portafoglio, com’era questo foglio
vuoto, frate’, zero come le due torri dopo il crollo
invece adesso ho questo e il cervello manomesso
‘sto rap che è vera merda infatti mo vi otturo il cesso
rapper finto depresso, c’hai soldi e non è lo stesso
di chi smadonna pe’ na vita e poi la fa finita presto
non puoi essere onesto se vivi di riflesso
tu copi da una copia di una copia, sei di gesso
tu copi, non ti evolvi
tu copi, sei il regresso
tu non parti da zero, resti zero, hai compreso?

[outro: flebo]
sei zero, resta a casa, porcoddio, vaffanculo!
c’è chi ci mette il cuore, tu ci metti solo i soldi
dacceli a noi, così se ‘mbiracamo, ce drogamo
annamo a puttane, porcoddio
dateceli a noi ‘sti soldi, stronzi!

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