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lirik lagu supernova – fhold

pensavo fosse più semplice, come darmi torto, pensavo dando tutto avrei trovato più conforto
preso in scacco, scacco matto, sciocco, matto da legare, dimmi poi i difetti che ti devo allegare
le gare che ho vinto le ho vinte solo con me stesso, evinco da questo che è solo un insuccesso
fra i tanti che ho avuto, ne ho coscienza come zeno, che la vera sfida è solamente col mio ego, temo
fuego de la mañana, que tu puedes todavìa quemarme la cara
que mala suerte tengo, creo que no hay cura, tal vez lo mejor es mirar a la luna
una noce di cocco io, caduto dalla palma, mi sono fatto male però ancora sono qui
spalma la tua sun cream dal cotillo a costa calma, mentre io calmo la mia rabbia ad odeceixe con la carta
sembrava mica vero che potessi dire basta
e poi ti vedo canticchiare spensierata con il rasta
e non so che pensavi, forse un giorno capirai che cosa vuoi davvero, forse tu manco lo sai

your soul jumps so high
that it nearly touchs the sky
climbing through the clouds
it blows up singing out (x2)

(mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
a non pensare neanche un minimo che te ne pentirai
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
non mostri cedimenti, come un vero samurai)

non hai avuto coraggio, prova a non ammetterlo, e io ammetterò che forse forse ne ho avuto troppo
questo pezzo é un altro esempio, ma oramai é uno sfogo
dammi qualche indizio che ti faccio il sopralluogo
nella casa dei ricordi, cerco tracce indelebili, ma le uniche che trovo sono sulle sabbie mobili
se penso a ciò che ho dato, non ci devo dare troppo peso steso a terra, incompreso vedo nero
non capisco perché continuo a conversare con il cielo quando sopra c’ho il soffitto
mi b-tto a capofitto dalla cima dei rimpianti solo per schiantarmi a terra sotto forma di sogni infranti
fra i tanti sentimenti molti sono contrastanti, e poi c’è un pensiero fisso che fa tipo “dove sei?”
mi fondo come il ferro, numero atomico 26
perchè io sono rimasto incurante del tuono, e nonostante piovesse mi dicevo riprova, ma se rimane solo ferro una stella si rinnova, coll-ssando su se stessa… supernova

your soul jumps so high
that it nearly touchs the sky
climbing through the clouds
it blows up singing out (x2)

(mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se scappi da te stessa, chi mai inseguirai ?
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se sbaglio solo un tocco perdo tutto, shangai)

le notti a parlarci di quanto eravamo fragili
le notti a berci su, e dirci che non era facile
parlare dell’amore che non è una scienza esatta, perchè tu lo promettevi, io te lo davo e basta (x3)

perché volerai in alto ma perdendo le piume, più mi senti distante più alzi il volume
volubile cercherai le cure con in mano un fiore, solo tu e la tua voce
io come la pioggia che cade sui lampioni, e tu come la strada che mi porta ai tombini
in cui scivolo via, supernova restìa a scoppiare nel cielo per non lasciare la tua scia

your soul jumps so high
that it nearly touchs the sky
climbing through the clouds
it blows up singing out (x4)

(mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
a non pensare neanche un minimo che te ne pentirai
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
non mostri cedimenti, come un vero samurai
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se scappi da te stessa, chi mai inseguirai ?
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se sbaglio solo un tocco perdo tutto, shangai
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se scappi da te stessa, chi mai inseguirai ?
mi chiedo come fai, mi chiedo come fai
se sbaglio solo un tocco perdo tutto, shangai)

- fhold

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