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lirik lagu lato positivo – frabolo

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[strofa]

forse avrei dovuto dedicarti una canzone quando tu me la chiedevi
invece di farlo adesso che sei lontana da me e piena d’impegni
cinque anni e mezzo fanno presto a diventare una parentesi
specialmente quando spegni il cuore, lo sai, non sapevo fosse così facile perdersi
anche dopo tutto quello che abbiamo p-ssato insieme, e invece si
non m’interessa chi frequenti, chi scopi, e se senti
un po’ di malinconia, se ti penti
di come mi hai trattato, accidenti a te
e al tuo cazzo di lavoro, non ce l’ho coi tuoi colleghi
penso solo che sia un po’ da deficienti
farsi plasmare da una cosa al punto tale da affogare i sentimenti
e dimenticare chi ti è stato accanto in tutti questi anni
mi hai lasciato per telefono, davvero complimenti
cazzo no, non me lo meritavo, sei stata una merda!
e se nel caso adesso tu ti domand-ssi come sto, beh, mi sento sotto terra
ma stringo i denti, alla scoperta
di come le persone possano deluderti da un giorno all’altro
ma una cosa è certa
io mi rialzerò come ho sempre fatto
spero solo che ora tu ti diverta
visto che sei diventata una donna in carriera
una vera esperta di delusioni amorose, e ti sei messa pure a dieta
pensi che me la beva?
dai, dammi retta, p-ssa il tuo tempo con chi vuoi
ma non mi scrivere nemmeno con la scusa di farmi gli auguri per il compleanno
perchè ogni volta divento una belva
quando leggo il tuo nome e ripenso all’ultima sera
che ci siamo visti a casa tua, ricordi? abbiamo fatto cena
poi ho lavato i piatti senza guanti perchè quella taglia mi stava troppo stretta
dopodiché ci siamo messi sul divano e l’abbiamo fatto per una mezz’oretta
e guardandomi dritto negli occhi tu mi hai detto “ti amo”
ma era solo una bugia, perchè dentro eri fredda!

tu mi hai ucciso… tu mi hai ucciso…
tu mi hai ucciso… mi hai ucciso…

non so come tu abbia potuto lasciarmi così, che vigliacca
qualche tua amica di sicuro ti avrà detto che tanto avrei sofferto comunque
ecco, dille che è una vacca
perchè in questo modo mi hai tagliato lo stomaco in due
e purtroppo guarda, adesso non si riattacca
quindi sai che c’è, vaffanculo, non ci sono scuse
per come ti sei comportata (no!)
ognuno per la propria strada anche se la mia
pensavo fosse insieme a te, un giorno ti avrei chiesto di sposarmi in pizzeria
sarebbe stato bello vedere la tua faccia mentre ti davo l’anello
mi manca da morire la tua compagnia
mi mancano i tuoi occhi color cielo
mi mancano sara e martina e pure mattia
chissà se si ricorderanno di zio france, io lo spero
comunque sono fiero di averti avuta accanto finché ci stavi col cervello
prima di distruggere il nostro castello
quello che stavamo ancora costruendo mano nella mano
ed è straziante dover ripartire completamente da zero
pensando che avremo potuto avere anche dei figli, oltre che un alano
non hai salutato neanche nemo…
e adesso lo senti questo gelo?
tranquilla, sono io che ti cancello
a costo di finire anche il quaderno
brutta stronza sei riuscita a rovinare anche il ricordo che avevo di noi
hai ragione tu non sei di ferro
puzzi troppo e non hai le palle, quindi va all’inferno
non venivo ai compleanni, è vero ma se avevi bisogno cazzo io c’ero
perchè sono sempre stato il solito francesco
quello coi capelli troppo lunghi dietro
quello che quando ti ha vista per la prima volta poi non si è più ripreso
quindi io ti chiedo: ma se io sono rimasto lo stesso
allora tu chi sei diventata? forse sono io che sono cieco
perchè non so che fine ha fatto la mia bimba, dov’è? non la vedo
e hai premuto il grilletto (…) facendomi secco
poi mi hai nascosto sotto al tappeto
con le poche briciole che rimanevano
e cos’è che mi hai detto?
che per me non provi più lo stesso sentimento?
aspetta un momento
due giorni prima mi tenevi stretto
mentre scrivevo qualche rima su un foglietto
con una cuffia nell’orecchio
ascoltando una base col piano sulla quale avremmo anche potuto fare un duetto
io ti giuro che ci sto provando a perdonarti, nonostante ora dentro
senta un vuoto che non so descrivere a parole, un misto fra dolore e smarrimento
che magari affronterò nel mio prossimo disco se resisto ancora qualche altro annetto
senza darci un taglio netto
con l’intenzione di chiudere un cerchio che
era iniziato nel giorno del nostro primo appuntamento
non so come farò senza di te
per adesso posso solo dirti che non mi addormento
perchè penso a quello che eravamo e non mi r-ssegno
eri il mio lato positivo, il mio punto di riferimento…

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