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lirik lagu non si spegne mai – g speg

[ritornello: g speg]
dentro
brucia continuamente dentro me
porta con se l’inferno
per lei corro ancora sui passi miei
brilla come oro
prezioso
una stella rovinata
non si spegne mai

[strofa 1: duke]
(no che, no che, no che, ah)
non puoi conoscermi
è la trama di un bambino
con un trauma pr*nta a capovolgersi
perciò rifiuto il giro
mi offrono drink, soldi e accordi
ma non firmo i vostri deal
sto ancora sotto i portici
ma non sono un bambino
fottiti, tu sei pr*nto a fottermi
darò forma alla mia vita
un po’ come su pottery
sparirò in grande stile come copperfield
io ho una fame che mi brucia
dentro il cuore come il sole
non può sciogliersi
tanto spiegalo a questi cos’è l’impegno
quando i miеi si separavano
non ho pianto un momento
è adesso chе le cose vanno meglio
che mi sento peggio
il terremoto passa ma comunque
non mi sento fermo
tremo, tremo, tremo dall’ansia
serve dell’acqua
ho la fretta di chi ruba il rubabile e dopo scappa
spero serio che ne usciremo
un po’ come chi é in gabbia
ma del resto non esci da te stesso come dalla mafia
mi hai trovato cambiato
ma ho solo cambiato modi
frega un cazzo dei voti
la scuola sa solo chiudermi
beato tu, che nemmeno te ne accorgi
io fra cerco solo modi per riuscire a non deludermi
risate come fulmini, di notte poco lucidi
che illuminano gli occhi giusto nel tempo di chiuderli
che illuminano gli occhi giusto nel tempo di chiudersi
[ritornello: g speg]
dentro
brucia continuamente dentro me
porta con se l’inferno
per lei corro ancora sui passi miei
brilla come oro
prezioso
una stella rovinata
non si spegne mai

[strofa 2: seth]
stavo skinnando da to centro ad orba
in crazy taxi
tutti sfatti, senza pensieri
tranne a come farli
riciclarli come ad ozark
registrarli per poi far la storia
senza testi limitati
solo soldi e droga
ho un piano in testa come mozart
come zzala
come un ladro in banca o
come un pianista alla scala
come ce l’avevi tu fra con quella puttana o
come ce l’avevo io per fartela pagare cara
ma la notte è cara e mi ha portato consiglio
o come un fratello fidato o come un cazzo di grillo
la verità fra è che sei falso come un cazzo di sbirro
ed io che mi sono fidato come un cazzo bimbo
convinto c’avessi ragione
l’istinto mi porta dove la gente non vuole vedermi
perché c’ho un riflesso migliore
tra li calpesto ho le suole
cadono a pezzi le scuole
quasi un cristiano ci muore
ma non perché assume droghe
e il rigore chi lo batte in questo caso
quello che si copre o chi si gira dall’altro
lato penso siamo morti se ci affidiamo allo stato
perché è il primo che ti fotte e dopo cancella il reato
se mi segui raggiungimi
in testa ho sogni lucidi
tu hai solo aperto i giochi io sono arrivato per chiuderli
tu hai solo aperto i giochi noi siamo arrivati per chiuderli
[ritornello: g speg]
dentro
brucia continuamente dentro me
porta con se l’inferno
per lei corro ancora sui passi miei
brilla come oro
prezioso
una stella rovinata
non si spegne mai

[outro: g speg]
il destino scritto nella roccia
l’obiettivo splende e mi dà forza
come un albero dal suo terreno
come un bastone per un cieco

lascia indietro tutto, non lasciarti andare
la faccia fango, sei pr*nto a volare

come avessi un’altra chance
questo è tutto ciò che so
questo è tutto ciò che ho
quale possibilità?

timbro il cartellino anche oggi
con le mani piene del mio sangue
lascio impr*nte sulla porta
lui non pulisce mai, sporca
[skit: ciri]
mi brucia così tanto dentro, non lo metto a fuoco

- g speg

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