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lirik lagu schianto – greenwolf

this is the real djt

[verse 1: greenwolf]
mi chiedono “chi sei?”, quasi sempre non gli rispondo
a volte mi viene in mente ma subito me lo scordo
tanto sinceramente, mi scordo poi quasi sempre
p-ssando per qualche posto di solito mi ricordo, seh
che sono stato fermo quando non dovevo
che sono stato zitto quando non potevo
che sono stato al gioco anche se non volevo
forse perchè questa volta ci credevo davvero
sbaglio soltanto, bene non tanto
bravo forse troppo ma di certo non santo
in testa sconqu-sso, nello sbagliare -sso
tu mi offri ciò che voglio, mi dispiace, p-sso
è che ho sempre trovato tutto da solo
scansando i pezzi di merda già essendo un poco di buono
cresciuto per strada con i miei fratelli con cui ora sono
ma a volte pure con quelli realizzi di essere solo (sai)
sono anni che mi chiedo che cazzo ci faccio qua
mentre ciò che ho di più caro svanisce velocemente
volare coi sogni e dopo schiantarsi con verità
ogni fottuta volta che cado mi rialzo sempre
mett-ti nei miei panni o guarda con i miei occhi
levati da ‘sti infami e colmati quei tuoi solchi
scordati che magari la felicità si stoppi
lascia p-ssar la rabbia che hai dentro prima che scoppi

[chorus: greenwolf]
spento, più non mi riaccendo
qua cerco il mio tempo ma è soltanto tempo perso
a me non ci penso, giuro non ti sento
son solo parole e se le sta portando il vento
io cerco solo un posto per restarci con te accanto
senti che ti parlo ma tu non mi stai ascoltando
tu mi fai volare ma ora sto precipitando
dimmi che mi ami poco prima dello schianto

[verse 2: muoranè & greenwolf]
la vorrei dimenticare, ma al cuor non si comanda
neanche a muorane ma è antonio che glielo rinfaccia
un altro giorno che non torno, che non dormo
non ho torto, cambio traccia e vedo storto
ma ritorno mezzo morto da me stesso ormai sepolto da anni
per me mio padre è morto, mett-ti nei miei panni
come puoi fidarti? come dire ad un cieco “dai, vieni con me”
tu non vieni con me perchè puoi spogliarti, ehy
e ci sono ancora, ti racconto di me
ma non di quello che sono, forse di quello che suono
con me stesso sbagliato troppo e no, non mi perdono
lei dice sono mezzo uomo ma il cazzo lo vuole tutto
l’amore non ha trucco
perciò lo vedo brutto
e adesso che ti strucco
sai, mi sento distrutto
tu non volevi nada, nada
ma mi hai tolto tutto (ah)

spento, più non mi riaccendo

- greenwolf

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