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lirik lagu attraverso lo specchio – hayner

(intro – hayner)
attraverso lo specchio
non vedo un riflesso
non vedo più me stesso
mi succede spesso
non spero nel successo
non trovo ispirazione per questo mi perdo
e ora scrivo sto verso
sto sdraiato sul letto sempre fatto perso
ma è il solo compromesso
per trovare me stesso

(rit.)
attraverso lo specchio
attraverso lo specchio
vedo solo ciò che più disprezzo
attraverso lo specchio
vedo solo ciò che tengo dentro e mi spengo
attraverso lo specchio
vedo un mostro che lotta, si, contro me stesso
attraverso lo specchio
attraverso lo specchio

(verse 1)
attraverso lo specchio
vedo un verme che mi mangia dentro
come fosse un fantasma o uno spettro
un qualcosa che ti uccide lento
e non in quel senso
però lo sento
viene da quello che penso
senza avere il mio consenso
cresce nel petto e poi prende possesso di quello che ho dentro e ne cambia anche il verso
bruh, ne cambia il senso
mi si ritorce contro
tanto che non lo sopporto, si, tanto che svengo
non vedo niente intorno
come se fosse ancora più buio, non arriva mai il giorno
poi mi riprendo
ma ho ancora sonno
mi alzo dal letto
poi ci ritorno
mi sento un cesso
me ne vergogno
p-sso la mia vita tra una canna e un film p-rno
non mi son mai sent-to così simile a un vecchio
mi son sempre definito come un vero inetto
l’ho sempre saputo anche se non l’avevo detto
pure quando non avevo bene in mente il concetto
eh guardo attraverso lo specchio
come se sper-ssi di vedere già qualcosa di diverso
eh guardo attraverso lo specchio
mì perdo attraverso lo specchio
non trovo me stesso

mi ammalo, mi perdo
nel buio più pesto
ogni giorno più spento
non trovo me stesso
attraverso lo specchio
non vedo il mio riflesso
non vedo più me stesso
mi succede spesso
non spero nel successo
non trovo ispirazione e per questo mi perdo
e ora scrivo sto verso
sto sdraiato sul letto sempre fatto perso
ma è il solo compromesso
per trovare me stesso

(verse 2)
e non riesco più a uscire da sta prigione mentale in cui mi ritrovo, non esiste via di fuga
attraverso lo specchio vedo un bel corpo da vecchio, pancia da birra, no, mica la tartaruga
vorrei esser diverso da ciò che sono perché forse è proprio quello che sono che, fra, mi rende diverso
e non è solo per il fisico, è parecchio più complesso, c’ho provato ma non ce la faccio a esprimerlo in un testo
sono un figlio di puttana però anche un bravo ragazzo
sto simpatico a tutti ma tutti mi stanno sul cazzo
quando mi guardo allo specchio vedo il volto di un pazzo
non c’è una cura né veleno per sto malato del cazzo
sono io?

si, sono proprio io
sono io
o forse qualche altro stronzetto
mi guarda dal mio stesso occhio
ma sembra tutt’altro che bello
non ne distinguevo il contorno
e adesso, bro, lo so per certo
il mostro più orrendo è qua dentro
l’ho visto attraverso lo specchio
è il mio cervello, è il mio cervello

si, è il mio cervello
è il mio cervello

il mostro più orrendo è qua dentro
l’ho visto attraverso lo specchio
è il mio cervello, è il mio cervello

(rit.)
attraverso lo specchio
attraverso lo specchio
vedi solo ciò che più disprezzo
attraverso lo specchio
vedo solo ciò che tengo dentro e mi spengo
attraverso lo specchio
vedo un mostro che lotta, si, contro me stesso
attraverso lo specchio
attraverso lo specchio

(outro)

- hayner

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