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lirik lagu da anni – kananofficial

(strofa 1)

sono nato per combattere
ma non sentire le chiacchiere
quelle danno di me un’altra immagine
devo muovermi agile
per schivare piogge acide
è la saliva di ste bocche aride
la salita che mi porterà all’apice
la faccio d’un fiato, non sai che sono anni che
in bocca ho le parole ma mi mancano le pagine
e mi sento braccato, come sotto indagine

anche se resto muto, in testa ho queste voci che discutono
quindi ora è difficile che con te ci discuto
tante piccole cose, tipo morsi di zanzara che mi prudono
piangerei il niagara se non fossi cosi duro
non mi fa paura il buio
anzi spesso mi ci chiudo
la luce svela tutte le ombre con cui mi misuro
ho detto a mamma faccio il bravo però niente di sicuro
ho un conto aperto col passato, e lo chiudo con il futuro

c’ho una carta in mano e vinco come se giocassi a uno
non serve che lo dico come se sparassi a uno
strada bagnata e fumo, è questo il mio profumo
ho già l’anima in pezzi dammi il ferro di sambuco
il mio sangue sembra sambuca trasparente e un po’ mi brucia
scrivo lettere dal carcere che lascio nella buca nella nuca cosi nessuno le ruba la speranza mi denuda però mi salva neruda
(rit)

non preoccuparti
per me già lo faccio da anni
sto lottando da solo ma intanto
sono calmo ma solo davanti

e sto in giro finché si fa tardi
come se sperassi di incontrati
io volevo solo abbassare le armi
ma un solo è più solo quando è in mezzo agli altri

dimmi se vuoi volare o stare a terra come dicono
dici credi al destino anch’io ma preferisco scriverlo
se non ti piace ne ho uno alternativo come turandot
ma le storie più belle che ho letto non finivano
perché un nuovo inizio è il nome dato ad ogni epilogo
perché un nuovo vizio mi fa sentire più vivo
non servono coperte o copertine che descrivano
mi curi e mi distruggi sei il veleno e anche l’antidoto

(strofa 2)

mi sta stretta questa vita
tipo a questa tipa quando prova i jeans
per un po’ di relax non lo so se bastano i tropici
per calmare i vortici
io credo proprio di no
però ti dirò di si
mentre sono appeso a un filo
e in mano c’ho due forbici
me le hanno messe in mano
non è colpa mia
non riesco a capire neanche più cos’è importante
da quando siamo tutti schiavi delle circostanze
quindi ovunque mi trovi, mi trovi in disparte
col mio cuore nero e questo paio di air force bianche
non basta più il fumo e questo drink neanche
nella mia realtà, la realtà fa da collante
conviene decollare, o diranno sempre è maltempo
io indico le stelle se chiedi che fai da grande
mo è sempre il mio momento, su questo quadrante
se mi dai un momento ci metto pure un diamante

volo su un mare di squali come un gabbiano
ma non vado dove va il vento, tu si bravo?
il fatto è che io non mi accontento, e tu si, chiaro
spero che tutto vada bene che questo sia l’anno
che facciamo il botto e ce ne andiamo più lontano
possibile, leggo che il mondo è mio su un dirigibile
perché di meno per me non è più possibile, non è più digeribile
come le bugie che ci diciamo

(rit)

non preoccuparti
per me già lo faccio da anni
sto lottando da solo ma intanto
sono calmo ma solo davanti
e sto in giro finché si fa tardi
come se sperassi di incontrati
io volevo solo abbassare le armi
ma un solo è più solo quando è in mezzo agli altri

- kananofficial

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