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lirik lagu adelfos ii – larock

[strofa 1: itz]
penso e ripenso che mi sento perso
però a sto giro guarda che non mi manchi
tu stai da dio, io per niente dopo un altro addio
ma stiamo bene solo se distanti
sto con i piedi per terra
notti passate a pensare “la lascio sta merda”
ma ho solo questo ormai
niente vite di riserva
non parlo di strada fre non mi appartiene
se resto da solo forse sono l’unico a volermi bene
lingua lunga che usi come una sciarpa se parli non sento e vedi che va bеne
non conosci il dolore che lascia
andarе scalzo sopra ‘sta terra marcia
se ai tuoi piedi porti sempre una scarpa
hai chiesto se (hai chiesto se)
adelfos due (adelfos due)
uh, è tornato (è tornato)
itz torna come shinigami e quindi
spesso provo a sembrare cose che non sono solamente per dimenticarmi della cosa che già sono
queste barre le faccio per me quindi alzo il suono
queste barre alzano persone dal suolo
faccio sempre finta di niente
e lascio volare sta gente
lei che mi mente e non pensa che la mia mente
dopo tante bugie
scoppia e ci rimette
mi distraggo e vedi esco fuori
sai quanto vale morire di pare
non sai fra’ che male
conta riprovare
dentro a ‘ste lacrime c’è troppo sale
se la vedo le porto i fiori
ho l’ansia che sale
il mio demone ride e mi dice “mo muori”
ma non per provarci è il suo funerale
piangi per me nel momento del requiem
ricorda di noi
ricorda tramonti e sere
passati a parlare di niente, niente e sempre niente
che fine faremo? non lo so neanch’io
il lavoro sporco lo lasciamo a dio
[strofa 2: la.rock]
adelfos is back
sento questa base faccio kek kek
c’ho ancora la rabbia nel backpack
tu che sei sballato frate blackjack
sto*sto*sto bene, ma solo adesso
combatto invano, ma fa lo stesso
sto sul divano a fumare incenso
‘na birra in mano se sto depresso
ehi ehi ehi
non mi fai più del male
ho imparato che tra la folla devi sgomitare
ho ancora molto sangue da b*ttare
ho imparato che tra la folla devi gridare
scrivevo già da bambino
adesso sto seduto e me la rido al pacino, mezzo travestito puoi fare l’arlecchino
ho sentito la tua merda avrai problemi al pancino, poverino
quindi mi state dicendo che non posso?
dico con faccia preoccupata tutto rosso
mi rispondono che non sp*cco, quindi boh
risponderò arrabbiato tipo salvini ah no?
(no? eh, se non sta a un metro e mezzo no!)
ok non siamo perfetti
ma almeno io combatto col coltello tra i denti
sicuro questo tipo riempirà i palazzetti
piacere un veggente e mi chiamo sconcerti
tu che volevi la roba più buona sta roba io
la sp*ccio
j che ribalta la base sta volta quella buona e la mangio
dormo contento che tanto tra un anno mi spiace ma mi ammazzo
tu che cercavi di fottermi ma mi dispiace fra col cazzo!
resto fermo, no no che non mi muovo
un altro pezzo, mi evolvo di nuovo
qua non ci resti, se sbaglio riprovo
si tutti sti testi, pratico stilnovo
sto con mio fratello bri bri
voleremo in alto come colibrì
porteremo via il culo da qui
e proprio come tutti fanno sisi
flow che cambio
cazzo siamo?
pterodattilo se plano
siamo qualcuno? no mai
meglio nessuno? si dai
così non ci diranno fra dai
perché non mi rispondi se sei online?
tutte quelle pare che mi mangiano e mi masticano sono sempre io a dire basta per me
storia non la cambi se non cambi direzione ma la direzione giusta non si sa mai qual è
presto questi pazzi, parleranno e guideranno tutti gli altri a criticare tutto perché
non sanno il sacrificio e tutto quello che ho passato per andare avanti nonostante ciò che
ho vissuto in questi anni che davvero riavrò i drammi, solo ora capisco perché non c’è
soluzione a tutto, voglio sp*ccare di brutto e dimostrare tutto quello che davvero c’è in me
questi parleranno male, ti vorranno salutare ma che ci puoi fare hanno le lingue pr*nte ad allungare
io che ho smesso di annegare, sto cercando di schivare i proiettili di chi mi vuole male

- larock

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