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lirik lagu a me – lazza

[intro]
telaviv leave that sh-t for me honey
blocco recordz dot com (ahah)

[strofa 1: lazza]
siamo diamanti sulle c-sse audemars
mentre fumi l’erba fumo fleur du mal
vuoi il flow di [?] ma non becchi con le avances
b.rex noi valiamo, altro che l’oréal
giù col rap da chi è di strada, chi c’ha un panamera
con paranoia 2k7, [?]
scrivo e ti uccido col sorriso, flow joker, tu sei un bl-wj-ber
giù con keta, con champagne e flow clocker
sai che quando scrivo piange il foglio
musica etero, mica malgioglio
ferirò povia nell’orgoglio
i bambini in zona mia fanno “oh, dammi il portafoglio!”
il flow è pugni come thai boxe in thailandia
dici “dai, no”, c’hai l’ansia, dai rappa
vuoi fare il duro ma sei dolce come biggie
mentre brillo come i dindi tu sei come diddy, fai acqua
vai tranquillo che con me non vinci te
il mio sangue è rosso, mica un principe
blocco che continua a spingere
imparo come fare, poi diretto ovunque voglio john dillinger

[ritornello: lazza & shine]
sono in strada con le mie scarpe da basket
meshate con il flow che esce da ‘ste c-sse
amo ‘ste troie perché sono solo in tele caste
te le suono telecaster, lascio a le vasche
il flow? lasciale a me
il beat? lascialo a me
le barre? lasciale a me, lasciale a me
lo show? lascialo a me
le sk!llz? lasciale a me
le piazze? lasciale a me, lasciale a me

[strofa 2: shine]
guardavo in alto, mi dicevo “scrivi”
ora sto quasi in alto e non sento quello che dici
chiedimi perché te no pensando a dove sono
perché shine a sforzi si sta facendo da solo
come un tossico senza amici
penso al futuro al letto con le borse sotto agli occhi
perché nei sogni riempio le borse coi lingotti
solo sudore, giuro
ma ho imparato a fare come un p-rno attore
sul beat sputo e vi apro il culo
io a queste rime come i negri all’hennessy
man fissa al tennessee come [?]
quale film è sopra agli alb-m ufficiali
targhe ai cartelli stradali, fai i graffiti sopra i treni regionali
quale cazzate, qui chi non lavora sp-ccia
devi imparare a mascherarti tra le doppie facce
esiste chi si siringa le braccia
e mia nonna è preoccupata ancora perché dico parolacce
voglio essere il primo, non tra i primi dieci
e mentre bevo coi negri ti chiedi
se questo è un uomo, primo levi
-ssorbo [?] al bancone, al giusto t-sso d’alcol
b-tto fuori tutta la merda come un cesso coatto

- lazza

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