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lirik lagu madonna delle grazie – marss & mingu

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[intro: mingu]
questa è merda vera, fratello (ah, ye)
merda da bianco
(mingu) non capiscono un cazzo

[strofa 1: mingu]
la tua schiena col suono e le rime la frusto
in questa merda superuomo tipo nietzsche, d’annunzio
io tutte queste giornate grigie le aggiusto
anche se non credo d’esser davvero felice del tutto
nell’oscurità posso cambiare colore
sperare di brillare pure senza giornate di sole
la potenza di botto non aumenta di molto per la palestra
ma perchè trasporto sulle spalle il dolore
merda peso che ho fatto, il mio senso è spesso selvaggio
se penso al resto che ho espresso mi sento freddo, gelando
mi sento meglio prendendo un testo rappando, spesso qui smatto
non stai capendo che ogni mio verso è un misfatto
in questa merda sai da sempre ho cento motivi
qui rimaniamo in guerra, quindi sai che accendo esplosivi
stattene un po zitto, sarebbe meglio se non continui
perchè se vedi mingu qua in giro ovvio che lo schivi

[strofa 2: marss]
a volte prevedo il futuro, ti giuro so che farò uno spino
di te ne dubito fortemente, quelle cime le amo follemente
posso passare da un altro continente
per prenderle tanto, non mi fotte niente
fanculo lo stato, faccio cazzate in giro
sembro ultras allo stadio, ammirami
ho venti chili nell’armadio, non ci gireranno in radio
sempre in forma pure co’ na bomba broda, faccio cardio
panico in stanza, per voi conviene scappare
insieme a mingu e col pretty, facciamo conflitti
con il vostro gang, e dopo che vi abbiamo sconfitti
ah bhe, potete andare pure a cagare, brother
tu non sai no, tutte le storie
ma quale umani, sembriamo dei cyborg
d’estate con la tuborg e il ventilatore
a te ti mandiamo a prenderne altre dal ventiquattrore
[strofa 3: sladow]
scar*h spara i colpi sopra al beat
con le rime faccio un trip
freestyle mtv spit? no, grazie
brutto rapper scemo ti ho già ucciso e seppelito
alla tua ceglie del campo alla madonna delle grazie
non mi frega un cazzo
sto in alto così tanto tocco un astronave
tua mamma è così porca, un astro*madre
che se poi me la scopassi, mi perderei sui miei passi
ma dipendere dalla p*ssy mica è una prassi
ho rispetto per certi fratelli che sostengono la merda che qua faccio
mentre altri non riescono
succhiavi il zzoca a vacca, col tuo socio
siete diventati ciò vacca e jamil detestano
cinque grammi sani sempre in tasca, fumo nella vasca
lei nell’altra stanza sta davvero calda
cammino sopra l’acqua, cristo a carbonara
con 16 barre questi li rimando a casa (prettyboy)

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