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lirik lagu *niverso 05 – mauro emilio ultra

[verse 1: mauro emilio ultra]
soldi con la f*ck sh*t
fare i conti e fare i conti con gli avanzi
q*ando torni cosa mangi
q*attro giorni da lavare ancora i piatti
contorti con i matti
discorsi con i folli, per poi dimenticarli
ti comporti come gli altri
se v*oi fare il magnifico congi*rano anche i pazzi
sto a d*ecento con i miei, giro
spento con i miei, g*ida lento se c’è lei, rido
sto vivendo con i miei, mamma
con chi cazzo sei? dico per i cazzi miei, grido
q*anto cazzo sei *no st*pido
non mi aspetto tanto, solo che sia l*cido
15 anni con la merda addosso come la scherma
senza maschera davvero spero non mi serva
fronte a fronte come al fronte, f*ck that
ora sono grande, che ore sono? è tardi
la testa pesante, gi*ro non lo rifaccio
sic*ro lo rifaccio, conto i bronzi rimasti
non toccavo tasti con i led, macchinetta con la leva
leva le speranze a me, le leva a chi ci credeva
faccio i conti, mo chi c’è? d*e coglioni in canottiera
parlano dei vecchi tempi, l’ero non era nera
nell’era dell’heavy metal con lo smanicato in jeans
con le toppe delle band, e badaboom e badabing
e gi* le bombe sala 2, pavimento t*tto a scacchi
però si giocava a dama, mits* vanno ad impilarsi, no
rotterdam è c*lt, poi fai g*lp, è la trance
vedo che c’è il loop, che c’è il loop, poi reverse
chiodi per dormire erano comodi
10 anni di b*llsh*t per *n volo in economy
[verse 2: mauro emilio ultra]
maccheroni gialli, soldi falsi
soldi con i palchi, ma sticazzi
pantaloni larghi, 05
siamo i dipset di 20 anni fa, k!lla nello 00
q*ello con il cincillà, minchia fra c’è jigglyp*ff
e dormo s*lla merda altr*i, mimica, la lirica
fanc*lo q*ella merda, l*i, imita chi vive
nella zona che vorrebbe l*i, birmingham dei peaky
tricolore tempi d*ri, tempi b*i
lo sa fare solo l*i, lo sa fare solo l*i
la paghetta da emergente per *na cint*ra lo*is
lo sa fare solo l*i, lo sa fare solo l*i
io volevo essere io, io volevo essere grande
io volevo avere *n io, io volevo essere arte
si essere dio, io volevo n*ove scarpe
ma non fittavano mai, s* non mi chiamano mai

[outro: mauro emilio ultra]
q*esta merda è per sempre, q*esta merda è per sempre
g*ardami bene il conto, g*arda bene il bilancio non scende, e se scende non me ne accorgo
se me ne accorgo s*ccede niente, se parlo troppo si vede gente con i forconi, con opinioni, con le bestemmie
che merde sono, se emette s*ono tappo le orecchie
i soldi fanno felici chi non ha av*to niente, io non ho av*to niente
pranzi con i parenti, merde, invidiosi dei s*ccessi, io so che fallireste
ma dove cazzo vivi pezzente, sono q*ello che l’ha fatto, t* dimmi cos’hai fatto?
6 figli con *no stipendio misero, so che venderesti l’anima a l*cifero
ciò che dico l’ho fatto, non corro coi jeans ho l’affanno, le tasche son piene, la cinta la allargo
la b s*lla maglia, la g sopra il pacco, cazzo, ho appena cagato s*l mio contratto
cazzo, a 20 anni i soldi come i pazzi, a 30 ritorno nei palazzi a vendere niente
dimmi se v*oi pagare q*esto prezzo per essere *n rapper

- mauro emilio ultra

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