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lirik lagu butterfly – mc bbo & mr tools

scivolo come olio sul foglio, pistola e rasoio
il kit da suicidio mentale
come un cieco che guida in tangenziale
mi inoltro tra le scale, cali di amore
e mali tremendi nei mari profondi
orrendi paesaggi e la guerra dei mondi
nella terra dei dandy, la pace di ghandi brucia
sopra il fuoco della brace, elicotteri apache
e nietzsche […] uomo che dice
spedisce al primo cittadino lettere all’antrace
dalla shoa alla jihad chiedendo […] a dio
facendo il bungee zio
virus letali negli spazi fittizi multimediali

mi hai fatto scendere la catene, ora mi tocca prendere la katana
ed inciderti una collana rossa intorno al tuo collo da puttana
[…] in cucina, ti lancio un razzo a forma di cazzo
ti faccio un mazzo pupazzo e ti rinchiudo a vita in cantina
bellerofonte, ma mica saresti così tanto bello
se ti trivello il cervello con un ferro incandescente
e’ colpa del contrapp-sso di dante che p-sso dal contrabb-sso al b-sso
alla c-ssa e rullante, alla c-ssa da morto, alla messa a punto
di una m-ssa gr-ssa che p-ssa dalle fossa alle ossa alla lisca da barba
alla messa nera, alla tazza sulla spazzatura
la clausura censura la cura e cattura chi dice il vero
giura il falso e abbatte le mura, propone la tortura
l’agopuntura, frego il mago e lo seguo a metà
cita mi cita e mi incita per la rivincita scalpita
alita com’un’elica sopra il fuoco e lo moltiplica
bruciando il mio sistema nervoso cellula su cellula

[hook] x2
salacadula megicabula arriva la pula rompe il cazzo
sento il puzzo di sbirro vicino, la smaltisco, divento pazzo
bibidi bobidi bu non ci credo lo sbirro sei tu
sei tutto vest-to di blu ora ti faccio un rito voodoo

questa è sparta io non sono marta ma un marte che ti martella a martello
strappandoti la corona, lo scettro e il mantello
incollo le dita al tuo collo di pollo, lo recido e ti uccido
conservando il midollo pollo e lo rivendo al mercato
ti strappo le ali icaro, sciolgo il tuo cazzo di scheletro
nell’acido solforico tossico, sotto la doccia canto “figaro”
figaro, figaro, sei il papero rosso
con il mio elicottero accellero e ti vengo addosso nel dosso
dal filo di lana al filo spinato al filo di baba al filo di ferro
aborro zorro e narro le storie che perdo e rincorro
dal ferro al burro parlo con croci e voci atroci
atterro e sotterro incapaci nelle mie stesse feci
correndo nello stivale orrendo, mi difendo partendo all’attacco
insacco come il sacco di roma e innalzo il mio diadema

dal teorema alla soluzione estrema per risolvere un problema
che va su e giù come un’altalena con una iena attaccata alla schiena
sono controcorrente caronte remo dalla parte opposta
per fartela apposta evidente ho aperto l’inchiesta e la busta
e nella lista sei il primo perdente che mi viene in mente
non mento, ti monto bestia da soma
ti raso il manto da leone e ti strappo quella cazzo di chioma
sono come il nostro maestro in pista
e voglio fare un gioco con te con trappole tipo l’enigmista
inizia il mio filmino snuff e tu ne sei il protagonista
ed io il regista che si diverte a morte a tagliarti gli arti e la testa

dalle gare di rutti tra razzi coi retti rotti e rettili
che hanno finito i proiettili ed ora sparano solo coriandoli
stai fermo li houdinì non mi sparì che fai sbongolì
con più mani di kalì, sei leggero come un colibrì
oggi ho un mercoledì da leoni e non ho un venerdì da belloni
arrotoliamo puzzoni e li fumiamo dentro i cannoni
[…] paraplegico per dare fuoco alla tua vita
m’è bastato un fiammifero, balli indietro come un gambero
ritorno dall’inferno come […] e spodestarti
e rovinarti i parti sopra i 4/4
faccio rap pagliaccio col mio grillo parlante
nella palude di ghiaccio schiaccio il nullatenente
con la faccia di uan di bim bum bam
mi allungo come gam gam, sono quarto dan di download
archivio mostri mentali sopra le strumentali
con ritmi verbali cordiali mentre mi mangio gli squali

[bridge] x 2
sto sentendo il timer ma non sto trovando la bomba
tra poco esplodera e salterà qualche testa
tra poco esplodera e guasterà qualche festa
tra poco esplodera e salterà qualche testa

e la malasorte gioca le sue carte improvvisando la sua arte
insieme al giullare a corte, lupi mannari in cerca di morte
porte semiaperte al di la delle quali
ci sono torte ricoperte di merda, panna e pinoli
spappolo meduse bavose che fanno pose da tonno
ed hanno pretese, avranno la loro dose di spine e rose
ma se poi ti […] o sei uno di quei toy
che tipo compro oggi e casomai pago poi
io pago pain come max
smolecolo le rime in freestyle come […]
[…]
c’ho il puntino rosso del mirino addosso
sono il contadino che beve vino rosso rubino
e se posso mi chino al colosso oppure p-sso e sc-sso
il tuo baracchino arlecchino ti hanno arrestato a chi-sso
col gesso come un pesce lesso con 2 schiaffi hai parlato
e con altri 2 ti sei zittato ed hai infamato te stesso

[outro]
infame! informer!
di giorno mi sorridi ma di notte sei un transformer!

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