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lirik lagu betelguese – mc bbo

[hook:]
5 p-ssi avanti per raggiungere il balcone
10 p-ssi indietro per tornare alla ragione
8 p-ssi di paura e 2 per prendere il coraggio
e dopo 4 di rincorsa e l’ultimo p-sso per il viaggio
10 p-ssi e vissi e scrissi di paradisi scissi ad inferni gelati e fossi, di paradossi, para bellum
parati il culo bello
il paracadute da paramilitare
impara ad ascoltare o ci vai in parapuzza
10 p-ssi e vissi e scrissi di paradisi scissi ad inferni gelati e fossi, di paradossi, para bellum
parati il culo bello
il paracadute da paramilitare
impara ad ascoltare o ci vai in parapuzza

[verse:]
faccio black rain, pagliaccio
sono il vento di wein di nanto
mr pain, svaligio la coin e canto
di ballate perdute, di eroi
e conto le stronzate impacchettate apposta per voi
e sento la voglia di fare il boia nel santo
in duecento nello scontro contro seicento miliardi di codardi
con il fuoco dei dardi
anche se vinci perdi, non rinunci e mordi
fino al contatto dell’osso, molosso hai sbagliato prefisso
e se volevi un cielo stellato, ti sei sbagliato il mio è rosso, rosso, rosso rubino
ti sc-sso il violino e p-sso mano col full all’-sso
e fisso il mio quadernino
dei pagherò e dopo coll-sso, ti pagherò se posso
ma non imparerò da un fesso, piuttosto mi cagherò addosso
più tosto, tosto un cecchino, imposto un brano di albano
ti da una mano il metano, la meta, la mota, l’amata violata perduta nei boschi
se n’è andata coi loschi e non è più ritornata tra noi
persa tra una riga di thay
a sudare la botta di roba nella giungla del cham may
luca è nei guai, si buca e fa bucare anche voi
luca ha la nuca rasata, è nel futurama con fry
luca lo suca per un s-sso di coca ad un ciccione che cola gr-sso di foca dentro un cesso che puzza di fica
e quando tutto è distrutto e raccatto i miei sogni
tra pezzetti di vetro colorato e demoni maligni
quando cammino tra le rovine si spezzano schiene, c’è chi sviene e poi riviene convinto di un cambiamento in bene. penetrazione di un rene che filtra veleno acido
ne ho piene le vene di questo par-ssita tossico
divento pallido e perfido mentre pugnalo il peluche morbido
sono il bastone con la pensione da invalido
il barbone fattone che ti caga davanti al tuo portone d’ottone gelido
sono il gavettone di sangue, spruzzato sul tuo cielo limpido
stupido, denunciato per persecuzione d’affissione di 95 tesi luterane
davanti al tuo patetico portico
vengo da un palcoscenico buio, con sotto zero pubblico
prodotto unico, asettico, metallo chirurgico

- mc bbo

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