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lirik lagu bugiardo – mirror december

menti offuschi la mia mente bugiardo
in questo mondo occorrono più palle che il biliardo
io rido
ma vince il banco solo chi sa la differenza con carambola
le combin*z*oni sono tante tipo cassaforte
la natura ci aiuta è come quando vedi una sventola
ti da manforte lei le parte e vuoi dar manforte
insomma con la stecca in mano scansisci il tavolo verde
sembra complicato ma è la legge del campione
segni punti in un modo e non è più opinione ma di modi di metter la palla in buca
c’è ne un milione
ti chiamano campione si sa solo se sei il migliore
ventidue duе tori da corsa scelti e dici solo un nome
io lo so voglio sеntirlo 3.5 e te a dire solo il mio
un errore non fa di te errore
ma un perditempo non perder tempo
non si può tornare indietro è una vecchia leggenda
vedi io son led e non puoi chiamarmi zelda
ignoranza non ammessa e tutti sotto esame
sono quelle cose dure ma che vuoi fare
e se non le vuoi fare che vuoi fare le devi fare
tu bugiardo a dirmi non le fare
fanciullino me sei un fannullone
ma fa niente fammi fare
chi non capirà mai
è un errore da non rifare
ci alleniamo yo per sta vita infame
tante grazie tante grazie
yo yo yo yo
tanti nemici tanto onore
ma no non saranno le mie cicatrici a parlare
impugneró un coltello solo
davanti a una tavola piena che mo
pure un ogre dirà ei yo ei yo non ce la fò
oh yeah yeah yeah
non ce la fò
oh yeah yeah yeah
gnam

tanti nemici tanto onore
ma no non saranno le mie cicatrici a parlare
impugneró un coltello solo
davanti a una tavola piena che mo
pure un ogre dirà ei yo ei yo non ce la fò
oh yeah yeah yeah
non ce la fò
oh oh
gnam

urca si sa che quel che dicono son cazzate
venite venite solo me ascoltate
lasciate cinci
capite lui vuole aiutare pff ma è cinci
anch’io lo dicevo quello che dice cinci che dici
dammi il tuo microfono
listen b*tches
il bugiardo si affanna tra patemi e stati d’animo acidi
mentre soffoca cinci
su dai cinci taci
i tuoi anni siano i miei
sia la tua gente cinci ad aiutarci
i loro occhi siano i nostri
e i loro sogni più belli pure
e se c’è da dire chi è il migliore
fingeranno di non vedere
vedi io non sento più niente dentro
solleva le mani da cinci cinci si alza
c’erano giorni in cui
il mondo era pianura non c’era da scegliere la strada
ma la direzione
han fatto strade e poi le han chiuse
corriamo solo nei sogni e ci svegliamo con delle scuse
mi scuserò di ciò che non son riuscito a rompere
da dove sono riuscito ad arrivare

- mirror december

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