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lirik lagu acchiappasogni – onironauti

[testo di “acchiappasogni”]

[strofa 1]
sono lucido nei sogni, tutto sembra reale
il mondo pare dirmi resta qui e non ti svegliare
e io preferisco provare un dolore tale
che accorgermi di cosa è vero e farmi più male

ma la realtà mi arpiona e mi riporta sulla terra
dove niente è successo, né roba brutta né bella
ma almeno dentro al sogno sapevi cosa provavo
almeno li avevo provato le tua labbra rosa chiaro

parlo di te, perché ti ho appena sognato
un attimo fa ti toccavo con il dito
mi manda al manicomio ma voglio tenere il sogno
ma d’un tratto in un secondo, puff, svanito

quanto vale un ricordo, come un sogno opaco nella nebbia
che puoi sforzarti di mantenere ma che poi si spezza
come il tuo busto leggero che stringevo in un abbraccio
ma poi mi sono svegliato solo, ed ora cosa faccio?

[ritornello]
voglio un acchiappasogni appeso
e sotto il tuo corpo disteso nel letto
il pavimento riflette la luce e tiene il mondo teso
tra terra e cielo non vedo ne il soffitto né il tetto
ti servissi il mio dolore
su un piatto d’argento
faresti una foto
o ergeresti un monumento?

ti servissi il mio dolore su
un piatto d’argento
scapperesti o entreresti
nel sogno come in inception?

[strofa 2]
bianconiglio, conducimi dentro alla tua tana
dammi un appiglio o la realtà qui pare un orrore
il paese delle meraviglie è a portata di mano
ma può trasformarsi in un paese del terrore

ti scrivo senza respiro la mattina dopo
capisco il surrealismo ho sognato un capolavoro
puoi uccidermi o salvarmi, tu che cosa scegli?
l’arte l’abbiamo creata per rivivere i sogni da svegli

era un bacio innocuo quello che ti ho dato tuttavia
mi hai urlato contro poi sei scappata via
ti ho ritrovata fredda che piangevi al piano di sopra
mi hai guardato ed hai saltato e a me è saltato il cuore in gola
questa roba ti sp*cca le vertebre non sai se cedere
decidere di lasciare il cuore e seguire le regole
il sogno o la realtà, la confusione o la ragione
tu a quale dimensione decidi di credere

ricorda bene quando dai per scontato
di credere alla realtà che così la chiami tu
ricorda bene che passi addormentato
un terzo del tuo tempo se sei fortunato di più

la dimensione onirica spaventa e non poco
fa paura ciò che non conosci perchè è vuoto
non hai prova tangibile se non scatti una foto
hai solo l’inspiegabile bellezza dell’ignoto

[ritornello]
voglio un acchiappasogni appeso
e sotto il tuo corpo disteso nel letto
il pavimento riflette la luce e tiene il mondo teso
tra terra e cielo non vedo né il soffitto né il tetto

ti servissi il mio dolore
su un piatto d’argento
faresti una foto
o ergeresti un monumento?
ti servissi il mio dolore su
un piatto d’argento
scapperesti o entreresti
nel sogno come in inception?

- onironauti

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