lirik lagu incubo – picciotto
[picciotto]
nella mia città non piove mai di base
ma quando piove sai, manca l’acqua nelle case
puttane del sociale stuprano i sognatori
vengono fuori figli che fanno i genitori
tutti che vogliono fare i rapper, aspé..
fottere soldi più di blatter
belle storie dal finale splatter
sognano la vetta ma è la cima di un iceberg
fate ridere, ma come barzellette tristi
tutti re senza trono ma tronisti
ora mi sfogo come quei poveri cristi
che non fanno soldi ma li chiamano artisti
sto male.. mi ritrovo asociale
dentro un centro sociale
poi mi chiedo “chi me lo fa fare?!”
potevo puntare (come tutti) sul malaffare
sarò sincero ma rischio l’isolamento
se parlo e mento.. finisco in parlamento
e ti prometto tutto ciò che non mantengo
così manco ti tocco però ti violento
calmo.. devo stare calmo..
sto solo sognando.. eiaculando
macchie nere su un incubo bianco
non ti ho capito ma dico di sì
amico rapito ad “ipocricity”
do-dormimi accanto
il nulla si affolla in quest’incubo bianco
con la faccia da bravo ragazzo
vi sorrido, mi state sul cazzo
e non mi dite che va tutto bene qua
l’italia è una repubblica fondata sulle iene
e stare al mondo ha un prezzo
ma si muore soli pure se fai successo
il mio sogno mi ha lasciato già da un pezzo
non si è realizzato quindi si è de-presso
siamo vittime dei sogni che non facciamo
impoveriti e dissolti, come l’uranio
impauriti dalle cose che non conosciamo
sono quel che sono, ma per questo non ti amo
no-tiamo ciò che desideriamo
ma siamo quello che meritiamo
e quante domande da porci..
peccato le risposte siano date da..
-hoink hoink-
cinquantenni affetti da ormonella puerile
giovani ventenni da demenza senile
dicono di amare questa terra e pensano solo a fuggire
io che vado in guerra, senza fucile!!!
calmo.. devo stare calmo..
sto solo sognando.. eiaculando
macchie nere su un incubo bianco
non ti ho capito ma dico di sì
amico rapito ad ipocricity
do-dormimi accanto
il nulla si affolla in quest’incubo bianco
vengo dal sud
dalle friggitorie, ma quale street food
rappresento il mood
rappo da quando era tutta campagna via gluck
hey, tu che cerchi te stesso a bombay
io che c’ho il fuoco dentro, pompei
sputa, veleno per le strade
scruta il cielo tra le grate
anime d’acciaio, goldrake
a volte amo la mia vita come cobain
tutte modelle, fotografi e deejay nella rete
godono, cercano il punto g mail
dai, contano i numeri e l’hype
mai mettersi a nudo se non fai la suicide
o tipe vest-te come fate
ci state? ma come cazzo fate
l’accompagni pure tipo modello
nella giornata tipo di uno schiavo moderno
fra le facce di merda che ti bucano lo schermo
ti dicono “muoviti” ma ti vogliono fermo
tu vivi e incentivi sta gente
più contraccettivi, salviamo l’ambiente
abbiamo perso?
non cambieremo il mondo, no..
puntiamo all’universo!
lirik lagu lainnya :
- kumpulan lirik lagu terrance › lirik lagu proclaim – terrance
- kumpulan lirik lagu kid poison › lirik lagu igual a todas – kid poison
- kumpulan lirik lagu fred mac › lirik lagu dei o recado – fred mac
- kumpulan lirik lagu titan id › lirik lagu streets not for us – titan id
- kumpulan lirik lagu sanari さなり › lirik lagu sailor – sanari (さなり)
- kumpulan lirik lagu cairo › lirik lagu vendaval (ft jovem deive) – cairo
- kumpulan lirik lagu alessandro grazian › lirik lagu estate – alessandro grazian
- kumpulan lirik lagu d o a › lirik lagu notin has changed – d.o.a.
- kumpulan lirik lagu sandi patty › lirik lagu you have been so good – sandi patty
- kumpulan lirik lagu csima › lirik lagu café – csima