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lirik lagu un giro – scimmie del deserto

[testo di “un giro” feat. danno]

[intro]
“quest’è l’hip*hop? col cazzo”

[strofa 1: fetz]
questa è guerra, atterra, sottoposto a un trash continuo
forze sul fronte, lati opposti ormai ridotti allo stremo
vite all’estremo sintonizzate su frequenze buffate
(coordinate), fili dal cielo mossi da mani sbagliate
è parte del conflitto che esplode, è l’epicentro dell’inferno
giuda fatto uomo che ci porta nell’ade
qui non si chiede (si uccide), qui non c’è tregua (si eplode)
un giro a testa per restare in piedi in mezzo a tеste falciate
lasciate in mano ad un cеcchino che mira e che spara
fuoco incrociato per chi spera contro questa congiura
la guerra è vita*pane quando l’eden si incrina
volta la schiena, poi si nasconde per colpirci alla gola
niente di buono per chi è preda, chi spreca, chi gioca
ultimo giro dei dannati e noi elevati in yoga
potenze uguali in ram mega
difensori delle porte di cassandra in questo scontro a defcon giga

[ritornello]
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, voglio vedere di voi chi è che resta
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, vediamo chi resta
[strofa 2: danno]
a volte qui è l’inferno e a volte sembra eterno
intelligenza messa sotto stato di fermo, stato di allerta
chi sta sotto coperta
chi s’è dato e non è più tornato dice che è ito in trasferta
vendetta per la mia terra offesa
ingrato fato per chi ha profanato e dissacrato ‘sta chiesa
ma nun me basta e nun me passa qua
se gioca cento a uno ma l’uno è uno che incassa
bassa testa china, toro*toro mentre i miei soldati
si muovono compatti su battiti lanciati
da dj turntablisti
doppie coppie a bestia come prassi e graffi sopra i dischi
ma è il regno dell’immagine, immagina
combo de scenari cyberpunk da pioggia acida
nelle città, figli di una notte ribelle
con sk!lls nelle mani, menti da inumani e nessi sottopelle
poche palle, alzo proteste
se so’ dimenticati che dentro l’hip*hop
oltre microfoni, spray, dischi e feste, ce stanno anche le teste
voglio solo un giro (un giro), vediamo chi resiste
(dj baro)

[scratches: dj baro]
“[?]”
[ritornello]
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, voglio vedere di voi chi è che resta
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, voglio vedere di voi chi è che resta

[strofa 3: misho]
spazio vuoto nel cielo chiuso, voglio l’abuso
dei miei poteri sull’ottuso, ignorante escluso, inciso
sopra la lastra come avviso
cogli il messaggio, scampa all’attacco sempre più deciso
oscurità sopra il mio viso
non do lo spazio a chi lo spazio già l’ha perso dandomi falso il suo sorriso
mossa di una pedina che al suolo ha raso
mano che tocca la salma del corpo dove mi poso
doso la dose non a caso, il mio rendimento è dato reso
a quello che ascolto gli do un peso, steso, inteso
do la ragione e ne rimango illeso
se sei confuso lascia stare, non sarà pericoloso
incendio doloso di chi di fuoco è goloso
amanti dell’inferno intorno in modo vizioso
gli animali dello zoo in possesso ne hanno preso (rome zoo)
noi angeli sporchi, figli del primo ad essere stato escluso
arto leso, colpito di friso
premeditato per sentirti più orgoglioso
non lamentarti se io coso, non hai capito o sei geloso
non ho capito pure la prima volta che te lo pone, ne sei sorpreso
questo è il momento che io oso
lontano dall’averti illuso, non rimango nell’aria sospeso
per chi mi hai preso? voglio sentire frasi per esteso
mentre calmo sono disteso
[ritornello]
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, voglio vedere di voi chi è che resta
un giro, voglio solo un giro, un giro a testa
un giro, voglio vedere di voi chi è che resta

[scratches: dj baro]

- scimmie del deserto

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