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lirik lagu 100 passi – stokka & madbuddy

[ritornello]
pr-nto?! uh! a cosa credi?
100 p-ssi e via coi tuoi piedi!
100 p-ssi che non vedi, io resto immobile
ci gravitano attorno come orbite
fasi che ci stanno per avvolgere!
tu! a cosa credi?
tu! vai o resti?
solo 100 secondi per la bomba che inneschi!
100 p-ssi attraverso gli emisferi
100 metri o 100 piedi per capire se ne esci!

[strofa 1: madbuddy]
mando giù 100 compresse, compro premesse sto domando la mia generazione per 600 del comando, tele-domando 100 p-ssi me la fatico, giriamo in un sistema che è tornato tolemaico, buoni princìpi che non riesci a sviluppare, cercavi sport estremi 100 p-ssi e puoi saltare, collegati ad un elastico, mastico i ricordi in bisettrice lavo a mano o in lavatrice,nietzsche che dice?l’arteria l’embolia e la malattia, rubare dalle teste a casa mia poi via, la nostalgia chi atterra dalle cene di tua zia, alla morfina dell’infermeria, ossia 100 p-ssi irriverenti certi atterrano sui denti, gli anfibi di ‘sti 100 prepotenti immunodeficienti, chi schiavi di finali inappetenti, nel vortice degli incubi di feste coi parenti, semino l’impasto di una torta, 100 come i figli di una donna quasi morta, subiamo tempi sterili, li trattiamo come i guanti di ‘sti medici, confusi oppure mediamente isterici, svolte dividono voi dai vostri simili, rumori in questa giungla sono sguardi cannibali, mare di guai stessa barca e senza bombola, 100 meno me sono numeri alla tombola!

[strofa 2: stokka]
vi lascio 100 posizioni, 100 p-ssanti ai pantaloni i nomi e i soprannomi stokka suoni, ricorda il proprio essere, venuti per mietere il dilemma dipende dai p-ssi che compi nel mettere coscienza ad ogni p-sso, respiro ossigeno ma lascio il perimetro che copre a questo scopo a un altro pazzo,100 pi-pi che non minimizzo in questi cicli continui come alla squadra omicidi, stessa solfa solforica, ci soporizza un’ent-tà anonima in questa vita simbolica,100 avanti più indietro altrettanti, alcuni meditanti altri in cerca dei diamanti, siete chiari e vede chiaro per domare la smania di bucarsi con i soldi di sua madre, un esempio da non sottovalutare 100 p-ssi per svoltare e uno soltanto per crepare solo e poi noi, parliamo di fare i b-boy, sì certo non dovrei prendermi a male ma lo devo -n-lizzare e poi pare, che i giovani che sentono parlare non vogliono sentire voglion fare, pratica, praticandoci i 100 p-ssi simili, servono a distinguerci o ad estinguerci, dubbi cosmici come una supernova o una cometa giorni fragili come un vaso di creta!

[strofa 3: stokka & madbuddy]
[s]quale differenza c’è tra chi parla e chi balbetta
tra l’esserne convinti oppure fare un’altra scelta!
[m]ti spiego che i miei p-ssi verso te sono inutili
se non mi vieni incontro vado a rotoli!
[s]e poi anche se i b-boy sono in mutande
i p-ssi inutili sono forza rigenerante!
[m]ho detto che ‘sto ciclo è come le tue cose
ritornano e se mancano sono pericolose!
[s]perchè la monotonia si trova nella testa
pensa a quanto ti resta in proporzione alle tue gesta!
[m]nessuno qui ti rispetta su richiesta
ma verrà il momento della verità come i gangstarr!
[s]darti una sicurezza non è affatto facile
[m]sul pacco è scritto fragile
[s]non leggo questa immagine, noi due,di ‘sta compagine al di sotto senti il botto, ho fatto un p-sso corto e mò capotto!
[m]non c’è via libera attraverso ‘sto condotto
la usi oppure scade come data di un prodotto!
[s]basta pressare e poi agitare per l’aiuto
il prodotto è scaduto e qualcuno non è più venuto!
[m]100 p-ssi attraverso i fondi b-ssi
tu tastala a quelli altri che curavano i miei cazzi!
[s]persi dentro un bicchiere, tra pere o vesti da carabiniere noi fottute teste vere!

- stokka madbuddy

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