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lirik lagu giorni di sole – stokka & madbuddy

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[strofa 1]
nascondo i piedi sotto al plaid
l’umidità accartoccia le foto sui muri e te
adesso con chi sei dispersa nei mille perché?
ogni mia offesa resa, affondo tra i sacchetti della spesa
il vetro scorge un paesaggio che non conosco
ogni p-ssaggio preso è un disagio che io non mostro
allungo il braccio e la serranda va su
si gela dentro ‘sto igloo
per lo più devo raggiungere il bus
in cucina l’aroma di tazze grosse
scottano sulle lingue, il prossimo colpo di tosse
oggi mi do’ al rip-sso, forse, vado di fretta in bagno
ma il tempo non lo guadagno studiando le mosse
le ossa si congelano, spezzo tra fumo e spini
acqua del rubinetto, pasta al pesto e sofficini
ora capisco guardando i miei addominali
che la libertà da mamma ha i suoi effetti collaterali
(da quanto tempo non vi sento?)
(prometto che ricarico il telefono che è spento)
ho troppe discussioni con la gente sul mio accento
ho come il presentimento che serva una lente d’ingrandimento
se guardo il tempo che p-ssa e che resta
benchè realtà e tristezza le perdo e non mi interessa
ma sms ed e-mail non si tiene
la voglia di restare con loro a vedere il sole insieme

[ritornello]
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore

[strofa 2]
(quando la strada brucierà le mie suole)
la mia vicina busserà per porre fine a sto rumore
il mio cibo marcirà dai giorni di surgelatore
i vest-ti stanno stesi sul balcone, ma è un attimo e piove
in tele strazio, qualche stronzo paparazzo
cattura due smorfie per un giornale del cazzo
la lavatrice trasborda di roba sporca
piatti dentro al lavello, il vento sbatte la porta
io-io metto su un vinile di nina simone
gracchia quello che basta ed è adatto alla situazione
questa soffre d’amore, il tipo cambia n-z-one
struggle in caffè e latte avvolti dentro al piumone
il televideo ha zero programmi
dammi due etti e fammi
‘sti quattro quarti in grammi
si ostinano a chiamarmi, vogliono organizzarmi
certe serate in coppia che facevo a 15 anni
la testa ruota, la casa è vuota ma presto la riempirai
risolviamo paranoie che nessuno vuole mai
e potrai chiamarmi quando vuoi e va bene che aspettiamo questo sole e cancelliamo questo filo che ci tiene -ssieme

[ritornello]
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore

[strofa 3]
e a volte pompo fino a quando non esplodono
il suono è così duro che stacca i posters dal muro
è un’energia che sposta le nuvole ed il sole
lontano dai tuoi limiti ora scalda quel che vuole
e in più i giorni si fanno caldi e mi sfianco
adesso più che mai vorrei sapere se ti manco
marco, stretto palermo centro
lascio cazzi e problemi in una casa
senza sole e con nessuno dentro

[ritornello]
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore
quando la strada brucerà le mie suole
dirò ai miei rude boy che non servono parole
a braccia aperte e in fronte raggi di sole
per non fermarsi neanche quando il giorno muore

[bridge]
sguardo in alto, prendiamo il sole in faccia
tira lo sguardo in alto ho i piedi sulla strada frè
mani in alto se prendi il sole in faccia man
sguardo in alto abbiamo il sole in faccia frè

[outro]
tasters dritti col sole in faccia
stokka e buddy ehi ehi dritti col sole in faccia
go taste dritti col sole in faccia
tasters dritti col sole in faccia
tasters dritti col sole in faccia
piazzale ungheria dritti col sole in faccia
ehi, big up, al nostro uomo lino
giorni di sole man

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