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lirik lagu mercanti – toni zeno & aleaka

[testo di “mercanti”]

[intro: toni zeno]
(oh)
eheheheh

[ritornello]
sono a ventisette (oh)
negli occhi ho di tutto, il tutto nel niente (eh)
sento condanne nelle lancette dentro le sveglie (tu*tu*tu*tu*tu*tu)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (fuori)
il mio amico che ne capisce dice che ho un posto in mezzo alle stelle
mentre la stende, ho qua ventisette
negli occhi ho di tutto, il tutto nеl niente
sento condannе nelle lancette dentro le sveglie (brr*oh)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (oh)
il mio amico che ne capisce dice (oh) che ho un posto in mezzo alle stelle (oh, oh, oh)
mentre la stende, ho qua ventisette
[strofa 1: toni zeno]
yah, qua niente cappelli [?]
il destino ha dei modi bizzarri (oh)
mi dicevano: “devi adattarti”
salto dalla gabbia al contrario, fratè, di jeff hardy (uoh)
sala, bar, magazzini ed alberghi
giuro, ho [?] ogni modo per farli (tu*tu)
sotto le ventole per i ventagli
tutte le vendite, tutti i dettagli (ahahah)
fuori sopra le felpe alfabeti morse
e nemmeno un minuto per i rimorsi
qua se non so ballare ma fare mosse
è perché questa costa mi ha fatto i corsi
c’ho un amico e fattura come un’azienda
prima prendeva palle à la walter zenga
aveva gli occhi di sopra della gazzella
e strisce addosso tipo una cazzo di zebra
ora è fresco, beviamo del nero mosso (oh)
brindiamo alle notti col nero addosso (oh)
per non finire male à la [?] (oh)
in rubrica ho più di qualche tipo losco (oh)
guardo la costa, nello specchietto mi riconosco (skrrt)
tipo mi ha fatto dalla sua costola per invertire qua ogni pr*nostico
do un bacio ai piedi alla statua del santo (seh)
dopo vent’anni ha metalli pesanti (seh)
ho fretta di farli che, se siamo in auto in due, sali tu dietro tanto metto i soldi davanti (vroom)
ci sognavo sulle auto volanti da grandi da bimbi (oh)
più che nel ballo coi passi di billy a fare danze per i dindi
[ritornello: toni zeno]
sono a ventisette (oh)
negli occhi ho di tutto, il tutto nel niente (eh)
sento condanne nelle lancette dentro le sveglie (tu*tu*tu*tu*tu*tu)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (fuori)
il mio amico che ne capisce dice che ho un posto in mezzo alle stelle
mentre la stende, ho qua ventisette
negli occhi ho di tutto, il tutto nel niente
sento condanne nelle lancette dentro le sveglie (brr*oh)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (oh)
il mio amico che ne capisce dice (oh) che ho un posto in mezzo alle stelle (oh, oh, oh)
mentre la stende, ho qua ventisette (skrrt)

[strofa 2: toni zeno]
a diciotto per strada coi postumi a fare cortesie per gli ospiti (oh)
fumo tagliato con lame da roast beef perché, se non rischi, non prosperi
[?] nei portici finché tuo figlio ha i miei poster dentro la sua stanza (ah) (seh)
il dramma di zona era fare abbastanza (seh)
ci scrivono gli atti come con gli apostoli
noi a fare mosse tipo adesanya (ah)
sto col mio amico che la pesava (seh)
ho fumato roba che toglie la voglia quasi quanto fare il rap in italia (oh)
ho dato la vita ai fiori al dettaglio (seh)
c’ho aspettativa se mi reincarno (seh)
qui per farne un container, mica un ventaglio (seh)
dormivo sul divano di qualcun altro (ah)
mi sognavo una laurea sui ventiquattro (ah)
con le foto coi miei su cornici laptop (ah)
stavo ancora con gli etti sopra una saxo (ah) (seh)
a nascondere fumo dentro a ogni sp*cco (seh) (grr*ah)
in sette in mezzo buco senza ristagno (seh)
puoi sentirmi salire come lo sballo (seh)
‘sto muretto ora è un cazzo di piedistallo (oh)
e me ne fotto di fare gola a te e a tutto il tuo pacchetto di scrausi (oh)
tu passavi fasi d’artista, io nella via a vomitare, plasil (tu*tu*tu*tu*tu)
toni zeno è come la pizza (oh), ora fare i pezzi mi attizza (oh)
so che esiste il signore in terra, ho dubbi soltanto sulla giustizia (oh) (brr*ah)
[ritornello: toni zeno]
sono a ventisette (oh)
negli occhi ho di tutto, il tutto nel niente (eh)
sento condanne nelle lancette dentro le sveglie (tu*tu*tu*tu*tu*tu)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (fuori)
il mio amico che ne capisce dice che ho un posto in mezzo alle stelle
mentre la stende, ho qua ventisette
negli occhi ho di tutto, il tutto nel niente
sento condanne nelle lancette dentro le sveglie (brr*oh)
‘sta roba è tipo il mio tempio, fuori i mercanti, basta bestemmie (oh)
il mio amico che ne capisce dice (oh) che ho un posto in mezzo alle stelle (oh, oh, oh)
mentre la stende, ho qua ventisette

- toni zeno aleaka

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