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lirik lagu mi000 problemi – trankilo

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oggi mi alzo male non sei quì con me
mentre cade qualche lacrima soprà il parquet
preparo il caffè
preparo il caffè

oggi mi alzo male non sei qui con me
la nebbia mi -ssale sembra quasi che
ce l’abbia con me
maledetta te

ce l’hai presente l’autunno le foglie sp-rs- nel bosco
il colore della tua pelle si abbina al parca che indosso
le sere al parco di agosto non hanno nulla a che fare
con quelle fredde a novembre sotto la pioggia a cantare

siamo giovani pieni di questioni da risolvere
ci poniamo questioni a cui non sappiamo rispondere
se hai seminato l’odio immagina che puoi raccogliere
e in piu so che un po che ci vai giu pesante con la polvere

voglio tutto quello che mi manca
tipo stare insieme a contare il tempo che p-ssa
fare un bagno caldo dentro i fumi una vasca
rubare il tuo cuore come ha fatto vallanzaska

cos’è che vedi ah
cosa credevi ah
che ancora cadessi ai tuoi piedi
ma oggi non è ieri
ricordi che ero perso
come se fossi l’unica bionda nell’universo

eccedere per cosa poi
piove solo cenere sopra di noi
mi vorrei arrendere se ti guardo negli occhi
sai peró stasera il tevere parla di noi

continui a dirlo cara continui a farlo
quel diavolo che hai dentro continui ad accarezzarlo
se non mi ascolti dimmi
allora con chi è che parlo
ho un cuore col tuo nome e paura di utilizzarlo

casa dov’è me lo chiedo spesso
casa è dove nello specchio vedo il tuo riflesso
dove la mia ombra si confonde con la tua
dovè l’amore è un onda che sbatte contro la prua

mai seguito i criteri
baby non ci credevi
che siamo sui pianeti e ci siamo arrivati a piedi
eravamo due bambini in un campo pieno di vetri
ci siamo tagliati i piedi
ma adesso tu non mi vedi più

e non mi vedi più
troppo silenzio accendo la tv
rimango a scrivere tutta la notte
finchè la la luna si spegne
tutta la notte e di più

e non mi vedi più
nella mia testa un altro dejavu
rivedo il male che ho dentro spostare l’anima e il tempo che poi non torna no non torna più

pensavo di cadere di cadere giù
nel fondo del bicchiere non ci sei piu tu
ci siamo persi dentro una goccia di malibù
del verde dei tuoi occhi ne voglio di più

pensavo di salire di salire su
magari per un drink o per qualcosa in più
che non so più nemmeno che tempo che fa laggiù
ma tra mille problemi il più bello sei tu

sai com’è
so che ogni tanto chiedi in giro di me
so che hai giurato di non stare con me
ma non ricordo più nemmeno perchè

e sai che c’è
che non è male tutti dopo tutto st’hotel
anche se sono da solo
e non c’è nulla di nuovo
e non c’è nulla di buono per te

io non so più chi sei
nemmeno cosa fai
che vorresti parlarmi
ma non me non me lo dici mai
fuori fa freddo e non mi basta neanche il mio moschino
ti prego stammi vicino

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