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lirik lagu riempi il cassetto – trepsol

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io c’ho provato a guardà avanti ma m’hanno spento i sogni
un dito al cielo a questi stronzi che vogliono legarmi le mani
corro dritto per la strada ma ogni giorno stravolgo i piani
sono uno tra la m-ssa,fanculo oggi non penso a domani
ogni volta che allo specchio veniva qualche occasione buona
era mangiata dal rimorso di non riuscire a prende il diploma
ogni volta che allo specchio veniva qualche occasione buona
era mangiata dal rimorso,ora digiuno senza memoria!
io vivo in vista al primo piano,per questo guardo un mondo più b-sso
niente lusso a casa,il divano è il trono a spade come co l’-sso!
circondato da muratori e l’impiegato rischia il coll-sso
ma se la fortuna gira misà che a noi si è rotto il comp-sso
con il sogno del jackpot alla slot
con un mondo a colori come cross
o il soldo ti martella come clock
con il mito della donna dello spot!
abbiamo perso in partenza, ma ci rifaremo fratè come bolt
io che c’ho sempre sperato e sogno una partenza da dio come il nos
è questo,quello che ci spetta
rincorri un sogno che non ti aspetta
ma è questo,quello che non sembra
il filo delle barche che si smembra
ho perso,già da parte a parte
la vita mi trafora da parte a parte
fare una comparsa con parte a barte
parte che firmo la mia fine apparte
cheeeese!eh?
la mia vita è questa ma resto fuori
alcuni muratori altri pizzaioli
vita sciapa buoni sapori
col mare,qua non mi fa ride
col sale,qua nelle ferite
io che vi parlo come se capite
sono senza cure come l’epat-te!
sono senza cuore infatti il dolore di ogni pugno preso mi ribatte dentro
solo senza amore è solo un’occasione bruciata come nel rinascimento
chi muore fuori non rinasce dentro
come chi si sveglia ma rimane spento
come chi ogni notte fa il turno di notte giù pe qualche spiccio
per riempì il c-ssetto!
tu dacci i soldi dopo puoi anche andartene
stufo di queste chiacchiere
dai la colpa al giurato se non sei in grado di combattere
io stato fra sempre al margine della tua bella vita da quadretto
da quando scrivevo fuori dal quadretto
che mi sento fuori da ogni quadretto!
fanculo chi vuole fermarmi,dammi solo un motivo per farlo
io che sul piatto c’avevo il fango
fuori da tutto questo,jungle
non mi ferma un infarto
sono abituato a ben altro
io che ho sempre mirato in alto
senza la paura del salto!

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