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lirik lagu parental advisory – unfamily

[testo di ”parental advisory” ft. suarez]

[strofa 1: losk]
ho un disturbo, nausea mentre attacco il tubo al gas
non provare questo a casa come jackass
già il pass per l’ al di là la tranva m’ assedia
su una sedia m’ arresta, la mia testa fa crack
si và, salgo su una bmx
io non valgo se in questa città risparmio o spargo il mio cd
in piedi su una rampa vedi manca poco
co un arma a fuoco credi che mi pieghi
ma non sai nemmeno in che modo
io me ne frego, d’ altronde rischio grosso
il mio disco non sentirlo perchè c’ ha il bollino rosso
mamma non vuole, (io) esco dal bar come pablo
c’ ho el diablo accanto che mi sta dettando le parole
e non è per la fama che chiama anche te
e non è per la grana e la trama non c è ma
avviso i genitori che sto fuori di me
e se i loro figli impazziranno, capiranno il perchè
[strofa 2: corax]
i genitori so avvisati, soddisfatti od insultati
testi espliciti suicidi sudici su i cd più schizzati
non abbiamo braccia armate ciò che dico fa paura
siamo braccia strappate dall’agricoltura
abbiamo mostri nel cervello e il cervello da mostri
abbiamo quello che manca e vogliono i rapper vostri
cari genitori non siamo lo zecchino d’oro
noi 44 matti senza fila e senza coro
loro campano d’aria
noi rappiamo nel rispetto di chi campa male o campa solo all’ora d’aria
quindi non lamentarti se c’ho i testi grevi
scrivo “se questo è un rapper” e cito primo levi
non mi censuri ne mi oscuri piscia barra nera
nei tempi duri poco duri foro l’atmosfera
non bestemmio sopra ai pezzi perche campo di rispetto
e rispetto a chi tu pensi sto millennio l’ho predetto

[strofa 3: debbit]
chiama i ris,ando vai a james bond
please,don’t try this at home
wrestling mc spinto sulla strumentale,tu lo
pensi finto ma se ce provi te fai male
maiale,pijateve st’osso
via orale *n*le v*g*n*le è uguale cho il bollino rosso
tu resti scosso dai testi che ho mosso
lo so,vorresti che mettessi cranio apposto ma
non posso ho rime dure e contenuti espliciti
neppure i critici ci fermano co sti cd
tu inciti co marchi incisi a dire stop è
hip hop in crisi con censure a stock
eppure from da block dicono che sto al top
vivo o no nel vicolo co giri come hula hop
chissincula,tu vola,non esser caggiagione
dan parola alla mensogna e solo bip alla ragione vergogna
c’è un faccione che decide chi piange e chi ride
nella n*z*one del falsi leader
farsi righe farsi trans anziche farsi fiche
falsi fans in trans fanno avance sotto speaker
sotto sneakers acciacco stronzi nel cammino
ste merde tappano la bocca senza un cazzo di motivo
gli tappo la bocca con il cazzo come un p*rnodivo
nacapito scrivo fino all’ultimo giorno vivo
[strofa 4: suarez]
poco lucido linguaggio trucido io mica luccico
non c’ho gioielli da sfoggiare in pubblico
a stupido fai musica da frocio
non pensare che mi piaccia
e non fissare la mia faccia se ti incrocio
di solito infierisco
vuoi sapere chi sono? traduci il titolo del mio secondo disco
io quando c’ho problemi e ce l’ho sempre mica prego gesu cristo
io non credo non lo porto il crocifisso
state attenti
avviso genitori e parenti e non voglio senti lamenti
è un mondo de serpenti
io l’affronto con l’appoggio dell’amici più potenti so quelli che tu chiami delinquenti
io non dormo c’ho bisogno delle goccie
e se m’addormo dormo è quando se fa giorno quando er sole sorge
tu che cazzo vuoi sapere?
io giorno de notte per le vie del mio quartiere me circondo solo de persone vere

- unfamily

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